Scendono in spiaggia per un controllo di routine e pizzicano un grottarolo mentre sta mettendo mano a un molo, con tanto di cemento e mattoni. È la scena che la settimana scorsa si è palesata davanti agli occhi dei vigili urbani, a pochi metri dalla Seggiola del Papa, al Passetto. A causa dei lavori homemade, la procura anconetana ha stabilito il sequestro dell’area. Questa mattina, i vigili urbani con l’ingegnere del Comune Giacomo Circelli ha eseguito un sopralluogo per verificare la modifica dello stato dei luoghi e stabilire un piano per il ripristino del molo. L’informativa raccolta dagli uomini guidati dal comandante Liliana Rovaldi è stata subito trasmessa in procura che ora procederà, molto probabilmente, alla denuncia del grottarolo a causa dei lavori abusivi e non autorizzati sul demanio pubblico. L’uomo, stando a quanto emerso, avrebbe deciso autonomamente di operare sulla parte di molo più esposta verso il mare, quella che sarebbe stata maggiormente corrosa dal mare e, per questo, danneggiata. Quello del grottarolo sarebbe stato un intervento guidato dal buon senso ma, per regolamento, ogni modifica o lavoro che ricade nell’area del Passetto non può essere effettuato senza le dovute autorizzazioni da parte degli enti competenti, dato che la zona ricade nel Parco del Conero. I lavori per il ripristino del molo dovrebbero cominciare entro la fine di questa settimana.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati