di Talita Frezzi
La prima espulsione con la Legge Salvini è avvenuta questa notte a Falconara Marittima. I Carabinieri della Tenenza hanno eseguito l’espulsione di un cittadino tunisino, 33enne, pregiudicato per reati contro la persona e in materia di detenzione, consumo e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era stato fermato in piazza Mazzini per un controllo. E’ stato accompagnato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Trapani. Non gli sono valsi i jolly dell’ennesima domanda di protezione internazionale: ai sensi della Legge 132 del 2018 recante “Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale, immigrazione e sicurezza pubblica”, considerati i numerosi precedenti e il suo stato di irregolare sul territorio nazionale, è stato collocato presso l’unico centro al momento disponibile, dal quale verrà poi rimpatriato, con volo charter, direttamente in Tunisia. Lo straniero era già noto alle forze dell’ordine anche per un episodio di violenza contro gli stessi militari, avvenuto il 17 luglio 2017, quando aggredì i carabinieri della Tenenza e venne arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Già in quell’occasione si tentò di avviare le pratiche del rimpatrio, purtroppo senza successo. Ma stavolta è andata diversamente. Il tunisino è stato scortato in Sicilia dagli stessi Carabinieri.
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