facebook rss

Bimba frettolosa viene alla luce
in automedica durante il trasporto in ospedale

JESI - Grande emozione per i sanitari dell'automedica del 118 e della Croce verde che hanno fatto nascere la bimba in ambulanza.

La piccola Miriam venuta al mondo in automedica

di Talita Frezzi

La bimba aveva fretta di nascere e non ha atteso neanche che la sua mamma arrivasse al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani. Così la piccolina, Miriam, 3 kg di gioia, è venuta alla luce dentro l’automedica del 118 alle 4,25 di ieri (21 marzo), primo giorno di primavera. L’hanno fatta nascere il medico del 118 dottor Khaled Arab insieme all’infermiera Simona Tittarelli e l’autista Gabrio Amico, nel tragitto che collega Montecarotto – dove abita la sua famiglia – a Jesi. La piccola, secondogenita di una coppia di origini tunisine, sta bene, così come la sua mamma nonostante un parto così movimentato e inusuale. Al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani la sala parto era già pronta, l’equipe dell’automedica del 118 – che ha operato insieme ai sanitari della Croce verde – è stata assistita costantemente al telefono dalla centrale operativa del 118 con i medici dell’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia, lo staff della sala travaglio più la pediatra neonatale. «Un’emozione davvero grande – dice il dottor Arab – ringrazio di cuore i colleghi del reparto di Ostetricia e Ginecologia, la centrale operativa e la pediatra, perché in questa occasione più di sempre si sono dimostrati disponibilissimi e sono riusciti a creare un cordone di sopravvivenza che oggi ci fa gioire per la nascita della piccola Miriam».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X