Il Passo del Lupo deve essere riaperto. Lo sostiene Legambiente che lo inserisce nel Green New Deal nazionale e ne condivide l’orientamento anche il gruppo civico XSirolo. «Noi siamo da sempre per il suo ripristino–spiega la capogruppo consiliare Fabia Buglioni- essendo uno dei punti di grande bellezza di Sirolo, biglietto da visita della Riviera del Conero, fondamentale per lo sviluppo turistico e d’immagine dell’intera Regione Marche. Attualmente questo sentiero è chiuso da un’ordinanza sindacale perché presenta delle criticità, a nostro avviso superabili, tanto che in campagna elettorale avevamo un progetto pronto per renderlo fruibile. Il progetto rientrava tra quelli che avremmo messo in campo per la valorizzazione del territorio e del turismo». Per Fabia Buglioni «il Conero può e deve intercettare quel segmento turistico legato alle escursioni specializzate, a proposte nuove e ad economia fuori stagione, un’economia sostenibile, consapevole e rispettosa del meraviglioso ambiente che ci circonda. Ha ragione Legambiente, questa può e deve essere la strada per valorizzare il territorio’.
Secondo il Gruppo XSirolo l’amministrazione comunale ha il dovere di occuparsi della convivenza tra la fruizione e le criticità del sentiero, attivando accorgimenti che possano consentirne l’utilizzo in sicurezza e con la giusta informazione, puntuale e nella massima trasparenza. Se fino a ieri questo sentiero è stato campo di scontro politico, a volte aspro, oggi è necessario superare la contrapposizione sentiero aperto/chiuso attraverso un progetto che coniughi l’amore per il territorio e il buonsenso, con la voglia di allargare gli orizzonti. Il monte Conero contiene delle grandi storie – dice Buglioni- e sta a noi imparare a raccontarle per far vivere al turista un’esperienza ed una serie di emozioni da portare a casa come bagaglio indimenticabile. E visto che a Sirolo la prima economia è il turismo, è senz’altro di grande interesse in periodi di bassa stagione, non propriamente balneare, utilizzare queste carte vincenti, quell’immenso patrimonio storico-culturale-ambientale, per attrarre un target diverso».
Il sindaco di Sirolo, Filippo Moschella a luglio si era dimostrato possibilista nella valutazione delle condizioni per riaprire o meno il sentiero del Passo del Lupo. «Cosa significa? Cosa aspetta? – chiede XSirolo – Auspichiamo che non sia vera la comunicazione fatta dal sindaco di lavorare a dei piani turistici non meglio precisati, contando sull’immagine di Miss Italia. Ma, Sirolo non ha bisogno di vivere della luce riflessa di altre bellezze. Cosa sta facendo questa amministrazione per il turismo? Quali strategie? Chiediamo che si valuti senza slogan e senza scuse, la riapertura di questo sentiero unico nel suo genere. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione consiliare».
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Si è liberi di scalare il monte bianco e non si può percorrere il sentiero del passo del lupo…. Assurdo!!!
Per colpa di chi ci avventurava con le infradito ed il frigo da campeggio in una mano e l’ombrellone nell’altra, ( non sto esagerando, ne ho visti tanti) ora è precluso a tutti.