‘Brindisi di congedo’ per l’ispettore della Polizia di Osimo, Carlo D’Ambrosio che dalle 13:15 di oggi, dopo aver smarcato l’ultima uscita, appenderà al chiodo berretto e divisa per godersi una meritata pensione.
All’ insegna di una gioiosa allegria che ha confermato i tanti momenti di vita lavorativa trascorsi insieme, stamattina i colleghi lo hanno salutato tra pacche sulle spalle, racconti di aneddoti ed un filo di commozione. Al servizio della comunità osimana dal 2 Maggio 1990, prima come agente e poi come responsabile del servizio di viabilità e segnaletica, oggi “Carletto” come lo chiamano affettuosamente al Comando di via Molino Mensa, da domani si potrà dedicare a tempo pieno alla sua famiglia, ai suoi due amati cagnolini, Leone e Buffy e alla campagna di Carpineto Sinello, paesino in provincia di Chieti dove i genitori gli hanno lasciato un appezzamento di terreno dove nasce un rigoglioso uliveto che Carlo adora curare. Da domani il Corpo della Polizia locale di Osimo potrà contare su un organico composto da 4 ufficiali compreso il comandante Graziano Galassi, 10 ispettori, 11 tra sovrintendenti, assistenti ed agenti, 2 ausiliari del traffico e un amministrativo.
Stamattina per Carlo D’Ambrosio sono arrivati anche i saluti del comandate Graziano Galassi e dell’Amministrazione comunale rappresentata dall’assessore Federica Gatto che ha tenuto ad essere presente ed esprimere un sincero ringraziamento per il servizio reso. L’assessora, nel ricordare che nell’anno in corso è previsto anche il pensionamento dell’Ispettore Rolando Montecchiani e del vertice del maggiore Galassoi, ha invitato tutti gli operatori a stringere i denti in quanto è intenzione dell’Amministrazione bandire, entro l’anno, un nuovo concorso per agenti che possa riportare in pianta l’organico o comunque alleviare la mancanza di personale al quale, oltre alle mansioni previste, vengono richiesti sempre più servizi a supporto delle Forze di Polizia ad ordinamento statale per rispondere alla crescente richiesta di sicurezza da parte dei cittadini.
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