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«Incuria e degrado,
il Comune di ricordi del Q2»

IL PUNTO sul quartiere periferico con Forza Italia: «Auspichiamo un intervento immediato da parte dell'amministrazione»

I pilastri del ponte

 

Erba incolta, pilastri in cemento usurati, discariche a cielo aperto. E’ quanto ravvisato da Forza Italia in un tour attraverso vie e piazze del Q2. Tre le strade monitorate,  il ponte pedonale tra via Flavia, via Ruggeri e via Caduti del Lavoro.  «Riteniamo – dicono Teresa Stefania Dai Prà e Gianluca Morini, rispettivamente commissario e coordinatore comunale del partito forzista – sia inconcepibile che la giunta comunale non prenda seri e rapidi provvedimenti per ripristinare la funzionalità e messa in sicurezza di un ponte che è ridotto in pessime condizioni. Pilastri di cemento usurati tanto da evidenziare la struttura in ferro. Ricordiamo che il ponte è stato chiuso nel mese di dicembre scorso e da allora nessun intervento è stato avviato. In diverse zone del quartiere, la vegetazione incolta invade parte della carreggiata limitando la visibilità per i veicoli in transito, e i marciapiedi sono rotti e affossati. Nella zona ex UISP assistiamo ad una discarica a cielo aperto tra bottiglie di plastica, vetro e tanto altro. La fontana situata in piazza non è funzionante e riempita di acqua verde e lurida, anche qui la pavimentazione è saltata e in alcuni tratti il terreno sta cedendo. Il Comune non si nasconda dietro l’emergenza Covid, la mancanza di fondi e il solito scarica barile di cui i cittadini sono esausti. La manutenzione della piazza e del ponte è solo ed esclusivamente competenza del Comune che riteniamo responsabile di eventuali danni e infortuni ai nostri concittadini. Auspichiamo un intervento immediato in questo quartiere fin troppo dimenticato e abbandonato, invitiamo la giunta comunale a pensare meno ad una Città Green ma a rendere Ancona più sicura e che sappia prendersi cura delle strutture già esistenti».

 

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