di Talita Frezzi
Dramma a Castelbellino dove ieri, nella tarda mattina, è stato trovato morto in casa un padre di 40 anni. La vittima – il giovane Alessandro Brazzini, 40 anni, sposato e padre di due figli, di professione ingegnere – non rispondeva al telefono. Il padre, Enrico Brazzini personaggio molto noto nell’ambito politico cittadino e presidente del circolo culturale “Sandro Pertini”, lo stava chiamando e non riusciva a mettersi in contatto con il figlio. Sapeva che il figlio doveva essere a casa a lavorare in smart working e quel silenzio lo ha messo in allarme.
Preoccupato, Brazzini è andato a casa del figlio. E’ riuscito ad aprire la porta e lo ha trovato riverso a terra, privo di vita. Era drammaticamente tardi. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri per i rilievi del caso. La salma del giovane è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi, in attesa che venga effettuata l‘autopsia, per chiarire le cause del decesso.
Choc in tutta la comunità per questa tragedia inspiegabile. Il direttivo del circolo “Sandro Pertini” esprime in una breve nota tutto il cordoglio e la vicinanza al presidente Enrico Brazzini. «I soci e il direttivo partecipano commossi al grande dolore che ha colpito il presidente per la improvvisa e drammatica scomparsa del figlio Alessandro. Si stringono affettuosamente a lui, alla signora Giuliana e, in particolare ai piccoli Lorenzo e Aurora, ai quali Alessandro era legato da un affetto straordinario». Ingegnere, appassionato di calcetto, Alessandro Brazzini aveva giocato nella Spes Jesi come portiere.
La salma è stata composta nella Sala del Commiato Ciccoli e Brunori in Via Don A. Battistoni 2/a di Jesi e sarà disponibile alla visite da oggi pomeriggio. I funerali si svolgeranno lunedì 15 giugno alle ore 10 presso la Chiesa San Francesco D’ Assisi di Jesi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati