Muore in scooter dopo essere stato tamponato da un’auto: dramma nella notte a Sant’Elpidio a Mare, a perdere la vita il 63enne Terenzio Marziali, residente a Casette D’Ete, lavorava per il Cosmari, per tanti anni ha fatto l’operatore ecologico per il comune di Civitanova. Arrestato il conducente dell’auto, un brasiliano di 37 anni che risiede a Civitanova: si è allontanato dopo l’incidente ed è stato trovato positivo alla cocaina. L’uomo era in auto con un connazionale, la loro vettura è finita in un campo e lì l’hanno abbandonata.
L’incidente è avvenuto questa notte e sul posto per ricostruire l’accaduto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Fermo (comandato da Serafino Dell’Avvocato), e della stazione di Sant’Elpidio a Mare, guidati dal comandante Massimiliano Carrino. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la Megane su cui viaggiavano i due brasiliani proveniva da Civitanova e stava percorrendo la provinciale 26 dove è avvenuto l’impatto con lo scooter su cui si trovava Marziali. La Megane dopo aver tamponato il motociclo ha proseguito la marcia è proseguita per alcune centinaia di metri quando poi è uscita di strada e si è ribaltata in un campo. I due brasiliani a bordo hanno riportato alcune contusioni. L’uomo che si trovava al volante, un 37enne, è stato arrestato ed ora dovrà rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso. Rischia l’omissione di soccorso anche un altro automobilista al volante di una vettura che, secondo i carabinieri, sarebbe passata poco dopo l’incidente proseguendo la sua marcia.
In questo caso saranno le telecamere della videosorveglianza, già in mano ai militari dell’Arma, a fare chiarezza. A tentare di prestare i soccorsi a Marziali sono stati invece altri automobilisti di passaggio, giovani tra i 20 e i 30 anni che, si sono fermati vedendo quello che era successo. Il 63enne era ancora vivo all’arrivo dei soccorsi, ma è morto poco dopo, sull’ambulanza del 118. I carabinieri hanno accertato che l’autore del sinistro stradale si era dato alla fuga e le pattuglie del Norm hanno permesso di rintracciare l’auto che aveva provocato l’incidente (rinvenuta cappottata in un campo). Il conducente invece è stato trovato mentre correva a piedi insieme al connazionale, lungo la provinciale. I militari hanno ricostruito che al volante della vettura c’era l’uomo ed è stato sottoposto ad accertamenti all’ospedale di Fermo: è risultato positivo alla cocaina. L’uomo è ai domiciliari.
LA VITTIMA – Terenzio Marziali è stato netturbino del Comune per moltissimi anni, recentemente era stato trasferito al Cosmari durante la riorganizzazione del servizio d’igiene avviata dal Comune ed era destinato a Civitanova Alta. Molto apprezzato, considerato uno fra i più attenti e bravi nel proprio lavoro che svolgeva con passione. E’ probabile che si stesse proprio recando al lavoro quando è stato travolto e ucciso. «La notizia ci ha lasciati tutti di stucco – dice il sindaco Fabrizio Ciarapica -, lo conoscevo personalmente, molto simpatico e preciso. Esprimo cordoglio per i familiari. Era una persona sempre al servizio della comunità, un gran lavoratore. Una grave perdita per tutti noi e per Civitanova Alta che curava con dedizione e attenzione». Negli anni ’80 e ’90 aveva gestito anche una piccola videoteca in via Magenta traversa di via Indipendenza, negli anni delle videocassette e prima dell’avvento dei cd.
(Redazione Cm)
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