Cocaina ed eroina per i pusher attivi soprattutto nel quartiere degli Archi. E’ stato raggiunto dalla misura cautelare del carcere un 49enne marocchino pregiudicato, accusato di aver rifornito di droga almeno sei spacciatori, tutti nordafricani e regolari sul territorio italiano. Il provvedimento è stato notificato al 49enne nel carcere di Montacuto, penitenziario dove già l’uomo si trovava per reati legati al mondo dello spaccio. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del Nucleo Operativo di Ancona e hanno preso in considerazione un periodo che va dall’estate all’autunno del 2020. In questo lasso di tempo, il 49enne avrebbe spacciato in almeno 60 occasioni, tra Civitanova (città dove operava principalmente) e Ancona. Per arrivare nella città dorica, stando a quanto acquisito dai militari, il marocchino si sarebbe avvalso di una rete di spacciatori al dettaglio. Il 49enne sarebbe stato il loro fornitore di, soprattutto, cocaina ed eroina, ma anche di hashish. Sono sei i pusher individuati dai carabinieri, denunciati nei mesi scorsi. Lo spaccio si sarebbe riversato nel quartiere degli Archi e nelle zone limitrofe. Gli appuntamenti con i clienti erano veicolati su whatsapp e venivano presi pochi minuti prima dell’incontro legato alla compravendita delle sostanze.
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