«Stalking a una dipendente comunale»:
indagato il sindaco di Chiaravalle

Il sindaco di Chiaravalle Damiano Costantini (foto d’archivio)

Indagato per stalking il sindaco di Chiaravalle, l’avvocato Damiano Costantini. Sul primo cittadino è pendente da alcune settimane il divieto di avvicinamento alla parte offesa, una dipendente del Comune con cui aveva stretto una relazione. I fatti contestati, da maggio ad agosto 2021, nel periodo immediatamente successivo alla fine del rapporto. Stando a quanto denunciato dalla vittima, Costantini avrebbe esercitato un pressing su di lei, sia direttamente che attraverso messaggi. Agli atti è finito anche un mancato trasferimento, chiesto dalla donna e – secondo quanto riportato in denuncia – bloccato dallo stesso primo cittadino, difeso dall’avvocato Roberto Marini. In un’occasione, la donna avrebbe anche sostenuto di essere stata pedinata.

La misura cautelare ha inevitabilmente modificato il lavoro del sindaco, costretto a non partecipare alle riunioni e alle assisi dove è prevista la presenza della dipendente. «E’ costretto ad organizzarsi per non entrare contatto con la persona offesa. Ci sono problemi di frequentazione degli spazi comunali, nonché delle partecipazioni alle riunioni» ha detto l’avvocato Marini, tramite cui Costantini respinge ogni accusa. Le azioni pressanti contestate dalla vittima, sostiene la difesa, altro non sarebbero che contatti normali di lavoro tra il sindaco di una piccola cittadina e una dipendente con mansioni di rilievo all’interno dell’amministrazione di Chiaravalle. Dunque, nessuna molestia.