facebook rss

AnconAmbiente, partono
gli incontri sulla raccolta differenziata
con le comunità straniere

ANCONA - Il primo appuntamento del progetto, promosso in collaborazione con il Comune, è in programma per giovedì pomeriggio al Parco della Pace con i residenti di nazionalità albanese

Roberto Rubegni, ad di AnconAmbiente SpA

 

 

È previsto per giovedì prossimo, 19 maggio alle ore 18 presso il Parco della Pace in via Urbino ad Ancona il primo di una serie di incontri divulgativi relativi alle buone norme sulla raccolta differenziata organizzati dal Comune di Ancona e AnconAmbiente con le comunità straniere residenti in Italia. La prima riunione si terrà con la comunità albanese. «In accordo con il Comune di Ancona – ha dichiarato Roberto Rubegni, ad di AnconAmbiente S.p.A. – abbiamo voluto avviare questo percorso specifico per divulgare al meglio le regole inerenti la differenziazione dei rifiuti in casa. Un passaggio importante poiché oggi abbiamo anche gli strumenti che possono tranquillamente superare le barriere linguistiche al fine di poter spiegare a tutti in maniera totalmente inclusiva l’importanza fondamentale della raccolta differenziata in un’ottica di economia circolare e, non meno importante, tutte le buone pratiche relative al rispetto delle norme nel campo dell’igiene urbana».

«Tutti i progetti di integrazione partano dal rispetto delle regole dei Paesi ospitanti – ha sottolineato Fiona Kajo dell’Associazione Multiculturale Aquila – e quelle concernenti l’ambiente sono sicuramente fra le più importanti. Fare una corretta raccolta differenziata ed avere rispetto del decoro di Ancona sono elementi sostanziali per una sempre più forte integrazione, un percorso che la nostra associazione persegue ormai da 15 anni tanto da essere un punto di riferimento per tutta la nostra comunità». «Da anni collaboro con questa associazione e questa comunità, – spiega l’assessore alla Partecipazione Democratica Stefano Foresi – prima come presidente della seconda circoscrizione e poi come assessore. Numerosi i progetti culturali che abbiamo realizzato insieme, soprattutto per l’auto allo studio della lingua italiana e iniziative per l’integrazione, con loro avviamo questo progetto che, con il passare dei mesi, si estenderà a tutte le altre comunità di stranieri».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X