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Festa in Comune per Leandro Mosca:
«Osimo partecipa
con orgoglio al tuo successo»

OSIMO - Il sindaco Simone Pugnaloni ha consegnato questa mattina la menzione speciale per meriti sportivi al pallavolista di 22 anni, sul tetto del mondo con l'Italvolley, prima della sua partenza per il ritiro con il Verona Volley. «Ha inseguito un sogno, quello della pallavolo, che lo ha portato ai massimi livelli»

Leandro Mosca svetta nella Sala Vivarini accanto alla mamma Gloria e al sindaco Pugnaloni

 

Il pallavolista 22enne dell’Italvolley, Leandro Mosca, è stato accolto questa mattina a palazzo comunale di Osimo per la consegna della menzione speciale per meriti sportivi. Il sindaco Simone Pugnaloni ha rimarcato la grande soddisfazione della città per la conquista del mondiale da parte della nazionale di volley di Fefè De Giorgi, considerato che Leandro è stato uno degli atleti che hanno preso parte alla vittoriosa spedizione azzurra. Leandro, osimano doc figlio del compianto Roberto Mosca, ha mosso i suoi primi passi nella Volley Libertas Osimo per poi spiccare il volo in altri club per arrivare fino al massimo campionato nazionale con la Powervolley Milano. Nella Sala Vivarini, stamattina, con il primo cittadino c’erano ad attendere il campione il presidente regionale Coni Fabio Luna, e i vertici regionali e provinciali Fipav Franco Franchini e Francesco Leoni, oltre a Valter Matassoli, dg de La Nef Volley Libertas Osimo.

da sin. Fabio Luna, Simone Pugnaloni, Leandro Mosca e Valter Matassoli

Grande commozione per Leandro e per sua madre Gloria Ristic, australiana di Sidney ma osimana d’adozione, che come Leandro  ha ringraziato tutti per la calorosa accoglienza ricevuta. Il sindaco Simone Pugnaloni ha voluto ricordare la figura di Leandro, di Roberto Mosca, e di come suo figlio sia riuscito a seguire le “orme paterne” inseguendo un sogno, quello del volley, che lo ha portato ai massimi livelli.

Il dg de La Nef Volley Libertas Osimo Valter Matassoli si è detto «molto felice per Leandro e quando ci siamo sentiti subito dopo la vittoria del mondiale ero veramente commosso. Leandro è un bravissimo ragazzo e si è costruito da solo, credendo in sé stesso fin da subito. Il nostro unico merito è stato quello di avergli aperto la palestra e di averlo accolto per muovere i primi passi». Questa la motivazione per il riconoscimento speciale per lo sport consegnata a Leandro, che poi dovrà partire per il ritiro con la sua nuova squadra, il Verona: “Un desiderio, un sogno, una visione: Campione del Mondo. La Città di Osimo partecipa con orgoglio al tuo successo – Grazie Leandro”.

La stretta di mano tra Leandro Mosca e il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni

Leandro tra la madre Gloria e il sindaco Pugnaloni

 

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