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Continuano le ricerche dei dispersi
Ritrovato lo zaino e un lembo di felpa
del piccolo Mattia

BARBARA - Il rinvenimento è stato fatto a otto chilometri di distanza dal punto in cui l'impatto dell'onda in piena ha travolto l'auto sulla quale viaggiavano il piccolo di 8 anni e la mamma Silvia Mereu. Il papà Tiziano Luconi: «Vorrei ribadire e sottolineare i miei più sentiti ringraziamenti a tutti gli Eroi delle Forze dell’Ordine che hanno preso e prendono parte alle ricerche di Mattia»

I vigili del fuoco procedono le ricerche lungo l’alveo del fiume Nevola

di Alberto Bignami

Continuano incessanti le ricerche per il piccolo Mattia di 8 anni e Brunella Chiu di 56, dispersi da giovedì nel territorio del Comune di Barbara, nel senigalliese.
Ieri sera, è stato ritrovato lo zainetto del bimbo mentre si ispezionava il fiume nevola. Cartella che è stata riconosciuta dalla famiglia del bimbo.
A ripescarlo sono stati i sommozzatori, in questo momento sono impegnati sia quelli dei vigili del fuoco che dei carabinieri, rinvenendolo a una distanza di circa otto chilometri dalla scorciatoia che la mamma, Silvia Mereu, stava per imboccare in modo tale da raggiungere l’abitazione dei nonni materni del piccolo, a San Lorenzo in Campo dove vivono, dopo averlo preso da quelli paterni.
L’ondata, preceduta da tronchi e macerie, li aveva inghiottiti all’altezza di San Pietro di Arcevia, sulla Sp12, mentre entrambi si trovavano sulla Mercedes Classe A della donna che, in quei drammatici momenti, era riuscito a estrarlo dall’abitacolo dopo averlo fatto uscire dal finestrino, una volta slacciata la cintura di sicurezza, poiché era impossibile riuscire ad aprire lo sportello.
Abbracciato forte per portarlo in salvo, gli era stato strappato dalla violenza del fiume. L’ultima volta, la donna lo aveva visto che si teneva aggrappato ad un albero. Autistico, non riusciva a urlare ma la mamma ha riferito di aver

Le ricerche dei dispersi a Barbara

visto nei suoi occhi il terrore e di avergli detto più volte che lo sarebbe andato a prendere. Una seconda ondata se lo è però portato via.
Ricerche che hanno un raggio di 15 chilometri dal luogo dell’impatto dell’onda di piena.
Il luogo in cui è stato ritrovato lo zainetto viene continuamente battuto anche se potrebbe non essere d’aiuto poiché il fiume potrebbe aver spinto il bimbo ancora più lontano. La speranza di tutti è che possa essere trovato vivo, così come quella del padre 38enne Tiziano Luconi che assolutamente non si arrende e, anzi, fa sapere che «Vorrei ribadire e sottolineare i miei più sentiti ringraziamenti a tutti gli Eroi delle Forze dell’Ordine che hanno preso e prendono parte alle ricerche di Mattia. Un grandissimo abbraccio da parte mia e di Mattia».
Oltre allo zainetto del bimbo, su un ponte i soccorritori hanno trovato anche un lembo della felpa gialla e verde che il bimbo indossava quel giovedì sera, riportante la stampa di un piccolo elefante.

I vigili del fuoco procedono le ricerche lungo l’alveo del fiume Nevola

I vigili del fuoco procedono le ricerche lungo l’alveo del fiume Nevola

I vigili del fuoco procedono le ricerche lungo l’alveo del fiume Nevola

I vigili del fuoco procedono le ricerche lungo l’alveo del fiume Nevola

I vigili del fuoco procedono le ricerche lungo l’alveo del fiume Nevola

I vigili del fuoco procedono le ricerche lungo l’alveo del fiume Nevola

I vigili del fuoco procedono le ricerche lungo l’alveo del fiume Nevola

I vigili del fuoco procedono le ricerche lungo l’alveo del fiume Nevola

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