Stamattina i gruppi di cantori provenienti da vari paesi hanno suonato per le vie del borgo medievale per la questua. Ad Offagna si è così rinnovata la Pasquella, una tradizione che ha origini antichissime ed è tipica del periodo immediatamente successivo al Natale quando i suonatori questuanti portavano di casa in casa la “bona nova” chiedendo in cambio cibo e vino. I suonatori arrivavano in ogni casa, chiedevano con cerimoniale cortesia il permesso di poter suonare la Pasquella, la famiglia si riuniva e ascoltava il canto accompagnato dalle note dell’organetto.
«E’ partita la tradizionale Pasquella di Offagna questa mattina per le vie del paese, oggi pomeriggio alle ore 16 esibizione dei gruppi all’Agora’. Grazie a tutti i gruppi partecipanti, agli accompagnatori, alla Zetesis e agli infaticabili Liuba e Marco per l’organizzazione» scrive sui social il sindaco Ezio Capitani, pubblicando anche le foto dell’evento.
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