Nominati i primi 4 consiglieri delegati,
sono Teodoro Buontempo, Fabiola Fava,
Annalisa Pini e Marina Taus

Il sindaco di Ancona Daniele Silvetti

Nella giornata di oggi il sindaco di Ancona Daniele Silvetti ha ufficialmente nominato 4 dei 10 consiglieri comunali delegati, il cui compito sarà occuparsi di temi specifici.

Così, in ordine alfabetico, a Teodoro Buontempo (Ancona Protagonista) sono state affidate le Tematiche demaniali delle grotte del Passetto, l’erosione costiera e i servizi di Portonovo, al fine di assicurare alla collettività la conservazione e la valorizzazione delle zone turistiche strategiche per la città di Ancona.

Fabiola Fava (Fratelli D’Italia) invece dovrà occuparsi del censimento e i rapporti con i gruppi musicali anconetani, con l’obiettivo di promuovere la crescita culturale e musicale della città.

Annalisa Pini (Civitas Civici) invece avrà l’incarico relativamente al nuovo Piano di inquinamento ambiente, meglio noto con l’acronimo di Pia 2. Questo con l’intenzione di assicurare un’attività di coordinamento in materia di tutela della popolazione dall’inquinamento aerobiologico e da polveri sottili.

Teodoro Buontempo, Ancona Protagonista

Infine Marina Taus (Lega) avrà l’Istituto parificato superiore di studi musicali Pergolesi. Il lavoro sarà particolarmente incentrato sulla riapertura del servizio che si pone come obiettivo la formazione di musicisti e l’attività di produzione musicale.

Come evidenziato tutte le deleghe sono specifiche corrispondono al raggiungimento di obiettivi altrettanto specifici che l’amministrazione si è prefissata di raggiungere durante la sindacatura.

I consiglieri, al momento tutti individuati nelle fila della maggioranza di governo, si interfacceranno direttamente con il primo cittadino e, nella conduzione del loro mandato, con gli assessori di riferimento. È poi inteso che l’intera attività dovrà avvenire attraverso un ampio lavoro di squadra, al fine non ultimo di consolidare ancor di più il rapporto con tutti i gruppi consiliari e rendere più snello e fluido il passaggio di informazioni e dei traguardi da raggiungere, nel pieno spirito di un impegno comune.

Fabiola Fava, Fratelli D’Italia

«Queste assegnazioni – spiega il sindaco Daniele Silvetti – ci consentiranno di seguire con ancor più attenzione alcuni settori che permetteranno alla città di raggiungere quei cambiamenti che sono alla base del nostro progetto di governo e al tempo stesso di accelerare nella concretizzazione degli stessi. I consiglieri prescelti da tempo si impegnano in questi servizi e hanno un loro background nelle rispettive deleghe, il quale verrà messo a servizio della collettività con un ruolo di prima linea, seppur in stretta sintonia con gli assessori di riferimento».

La figura del consigliere delegato nel Comune di Ancona non è di certo nuova. Anche se, la sua applicazione, era finita da parecchio tempo in disuso.

A volergli dare nuovamente risalto è stato Silvetti, al punto da farla inserire nello Statuto comunale, previo passaggio in consiglio comunale avvenuto lo scorso 8 febbraio.

Annalisa Pini, Civitas Civici

Per la precisione al 12 dello stesso è stato aggiunto un comma che recita «Il sindaco nel rispetto della legge e dello statuto, può delegare a uno o più consiglieri comunali compiti non gestori di collaborazione, circoscritti all’esame e allo studio di determinate materie nonché alla cura di temi specifici, senza riconoscimento di alcun corrispettivo comunque denominato. L’esercizio della delega non può in ogni caso determinare l’assunzione di impegni a carico del bilancio comunale».

L’ultima frase del comma permette di specificare un particolare non di poco conto. Al consigliere delegato, in carica per tre anni, non sarà riconosciuta alcuna indennità o compenso e l’intera attività verrà dunque svolta in pieno spirito di servizio verso la cittadinanza.

La nomina dei restanti 6 consiglieri delegati avverrà nelle prossime settimane.

Marina Taus, Lega

(A.Bomb.)

La giunta delibera la figura del consigliere delegato. Non riceverà alcun compenso