«Devo denunciare lo smarrimento
del mio smartphone» ma era ricercato:
54enne trasferito dalla caserma in carcere

«Ho smarrito il mio smartphone, voglio sporgere denuncia». Si è presentato alla stazione carabinieri di Collemarino per denunciare quello che gli era accaduto. I militari lo hanno invitato ad accomodarsi e in un cordiale scambio di battute nell’attesa di stilare il verbale, hanno avviato il computer. Il comandante della Stazione Carabinieri di Collemarino, tuttavia, ha avuto la sensazione di trovarsi di fronte ad una situazione diversa dalle altre: qualcosa non lo convinceva fino in fondo e così ha deciso di approfondire le verifiche sulla persona che aveva davanti, invitandolo ad attendere un attimo in sala d’attesa.

Nel frattempo sono scattati i controlli, le generalità dell’uomo venivano accuratamente esaminate e le banche dati hanno fornito la risposta che ha confermato i sospetti dei militari. Quell’uomo di 54 anni e di origini tunisine residente nella provincia di Ancona, era ricercato perché gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del capoluogo dorico a seguito di una condanna per il reato di furto, commesso nell’anno 2019. L’uomo è stato dunque ricondotto all’interno degli uffici, dove gli è stato notificato – con sua grande sorpresa – il provvedimento dell’autorità giudiziaria: al termine delle formalità di rito, il 54enne è stato così tradotto presso la casa circondariale di Ancona Montacuto, dove espierà la pena defnitiva di tre mesi di reclusione.