Senigallia, Jesi e Falconara ‘baluardo’ Pd,
FdI primeggia a Osimo e Fabriano

Fratelli d’Italia fa il pieno di preferenze per le Europee in tutte quasi tutte le città delle Marche meno che a Senigallia, Jesi e Falconara in provincia di Ancona. La spiaggia di Velluto si conferma roccaforte dem nonostante il Comune sia governato da una coalizione di centrodestra. Il Partito Democratico prende 5.758 voti con il 31,99% delle preferenze (nel 2019 erano stati 12.981, pari al 30,52%), seguito a stretto giro da FdI con 27.50% (4.950) e dal Movimento 5 Stelle con 1.764 voti (9.80%), Alleanza Verdi e sinistra con 8.37% (1.507 voti), Lega ( 5,67% e 1.021 voti), Forza Italia con 887 voti (4,87%). Stati Uniti d’Europa si ferma a 3,72% (670 voti) e Azione al 3,37% (607 voti).

Anche a Jesi a spuntarla è il partito di Elly Schlein con 5.100 voti (31,72 %), in fuga su Fratelli d’Italia , con 3.987 voti (24,80 %) e una forbice più ampia con il Movimento 5 Stelle si ferma a 1.656 voti (10,30%) mentre Alleanza Verdi e Sinistra si attesta al 10.24% con 1656 voti , la Lega con 782 voti al 4,86%), Forza Italia con 770 voti (4,79%). Nella città di Federico II Azione stacca Stati Uniti d’Europa con un 4,22 contro il 3,58%

A Fabriano, città guidata da un’amministrazione di centrosinistra, Fratelli d’Italia è primo partito con 3.416 voti pari al 30,43 %, Pd è al 24,56 % e M5s all’11,51, seguito dalla Lega al 7,49%, Alleanzq Verdi e Sinistra al 7,31%; Forza Italia al 6,90 % e un testa a testa di Azione (3,93%) e Stati Uniti d’Europa (3,31%). Buona attestazione di Pace Terra e Dignità al 2,63%.

Anche a Falconara, a guida centrodestra, il Pd svetta al primo posto della classifica con un 31,07% dei voti, secondo Fratelli d’Italia al 27,85 % e terzo il M5s al 12,04 %. Alleanza Verdi e Sinistra conquista un 6,89% seguito da Forza Italia al 5,66%, Lega al 4,83 %, da Stati Uniti d’Europa al 3,46% e Azione al 2,96%

Il dato sui votanti delle Europee, invece, attesta Osimo, città a guida centrosinistra e al voto anche per scegliere il sindaco, al 62,01% dei 30.991 aventi diritto al voto, contro il 68,20% di cinque anni fa e il 69,39% del 2014. Un numero comunque più alto della media provinciale. E’ proceduto a rilento lo scrutinio delle urne per le Europee che ha premiato il partito di Giorgia Meloni con un 34,69% (6.154 voti) 6 punti percentuale sopra la media nazione e  rispetto al 5,42% del 2019. Bene il Pd con il 23,98% (4.545 voti) che 5 anni fa era il 21,17% mentre il M5S è sceso dal 19,66% del 2019 all’attuale 10,77 (1.911 voti). Con il 7,2% dei consensi, Forza Italia supera la Lega che si è ferma al 7,1%, Cinque anni fa Fi si attestava al al 4,99% mentre il Carroccio viveva il suo momento di gloria con il 38,08%. Exploit di Alleanza Verdi e Sinistra con il 5,15% (914 voti) e anche di Pce Terra Dignità che con il suo 3,25% non supera la soglia di sbarramento m in città ha raccolto 776 voti. Infine testa a testa tra Stati Uniti dì’Europa (2,87%) e Azione (2,85%). Lo spoglio delle Europee è terminato alle 7 di stamattina e un segnale da non sottovalutare sono state le 720 schede nulle (sulle  19.216 votate) e le schede bianche 757 , Non è stata invece contesta alcuna scheda. Oggi alle 14 inizierà lo spoglio delle Comunali.

(m.p.c.)

Il Pd è il primo partito ad Ancona. Bene Fdi, mentre sorprende Avs. Fi vince il derby con la Lega

Europee, i più votati nelle Marche: uno su dieci sceglie Giorgia, secondo Matteo Ricci (Pd) terzo Ciccioli (FdI)

Fdi vince nella provincia di Ancona, exploit di Alleanza Verdi Sinistra deludono Stati Uniti d’Europa e Azione