Alla Casa delle Culture il ricordo
del partigiano 18enne Mario

ANCONA - Domani sera l’incontro pubblico che attraverso i testi autobiografici e la voce narrante di Silvia Spargoli racconterà la storia del giovane anconetano che, nel 1943, decise di unirsi alla Resistenza contro l'occupazione tedesca e il regime fascista

Il complesso dove si trova la Casa delle Culture (Archivio)

 

L’80esimo anno dalla Festa della Liberazione sarà l’occasione. alla Casa delle Culture di via Vallemiano 46 ad Ancona, per ricordare il sacrificio e il coraggio di chi ha combattuto per la libertà, per non dimenticare ciò che è stato e per continuare a mantenere viva questa importante pagina della storia. «Attraverso i testi autobiografici di Mario Piloni e la voce narrante di Silvia Spargoli conosceremo la vicenda di Mario, un giovane anconetano che, nel 1943, a soli 18 anni, decise di unirsi alla Resistenza contro l’occupazione tedesca e il regime fascista.- si legge nella nota degli organizzatori – Un racconto autentico che riporta alla luce episodi significativi della lotta partigiana nell’anconetano, grazie alla lettura di testimonianze della guerra e di fatti realmente accaduti».  L’appuntamento ad ingresso libero con “Il Partigiano Mario” è per domani, martedì 22 aprile, alle ore 21.

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