Stefano Cencetti
Nasce il movimento civico “Nuove Marche – Base del cambiamento”, si schiera al fianco di Matteo Ricci (candidato governatore del Pd) e coordinatore regionale è il fermano Stefano Cencetti, uno dei fuoriusciti da Base Popolare.
Portavoce sarà l’ex assessore di Pesaro Heidi Morotti. La nascita del movimento è stata annunciata oggi. E parla di un obiettivo «ambizioso», ossia «collaborare concretamente alla ricostruzione di una Regione più forte, giusta e competitiva. Vogliamo riportare le Marche al loro splendore, facendo emergere le sue grandi potenzialità turistiche e culturali e rilanciando la nostra eccellenza manifatturiera. Il nostro movimento sostiene la candidatura di Matteo Ricci, perché la sua visione e il suo programma politico si avvicinano profondamente ai principi fondanti di Nuove Marche.
Heidi Morotti
In particolare, Ricci condivide con noi la consapevolezza che in questi cinque anni l’attuale amministrazione regionale ha peggiorato molte delle criticità sociali ed economiche già esistenti, dimostrando gravi limiti nella gestione della sanità pubblica, nella valorizzazione dei territori interni, nel sostegno alle famiglie, ai giovani e al sistema produttivo». Con Cencetti e Morotti c’è anche Andrea Sartori che sarà vice coordinatore regionale.
Ancora: «L’assenza di una visione strategica e il continuo taglio di servizi essenziali hanno inciso negativamente sulla qualità della vita dei cittadini marchigiani. Per Nuove Marche la persona è al centro di tutto. Crediamo nel diritto di ogni cittadino di accedere a una sanità territoriale di qualità, sia che viva nell’entroterra sia sulla costa. Crediamo in una scuola moderna e in una offerta culturale accessibile e attuale, in edifici sicuri e adeguati.
Il logo del nuovo movimento
Crediamo nei giovani, che devono essere messi in condizione di restare nella propria terra e investire qui i propri talenti. Senza dimenticare la terza età e le persone con disabilità, che oggi affrontano gravi carenze nei servizi di cura, assistenza, riabilitazione e lungodegenza. E crediamo nei diritti delle donne, che devono trovare nelle Marche una regione capace di ascoltare, accompagnare e sostenere la piena partecipazione femminile al lavoro e alla vita pubblica. Questi sono i valori fondanti di Nuove Marche». Le cariche sono state assegnate nel corso dell’assemblea costituente. «Abbiamo già individuato i referenti dei direttivi provinciali, una rete di persone ampia e concreta. A stretto giro organizzeremo un primo evento pubblico».
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