Blitz della polizia in un circolo privato:
è fuorilegge, chiusura e maxi sanzione

La Polizia sigilla l’ingresso del locale

Un locale con le porte sbarrate, decine di persone ammassate in un ambiente irrespirabile e fiumi di alcol consumati senza alcun controllo. È quanto hanno scoperto gli agenti della Polizia di Stato di Ancona durante un blitz in un circolo privato di corso Carlo Alberto, trasformato di fatto in un esercizio pubblico fuori legge. Attività sospesa per 10 giorni  e 5mila euro di multa.

Il questore Cesare Capocasa, ha intensificato i controlli sui circoli privati presenti sul territorio cittadino per verificare la regolarità delle attività e il rispetto delle normative vigenti: nel corso di un recente controllo effettuato dai poliziotti della questura, è stato riscontrato che un circolo privato situato in corso Carlo Alberto presentava diverse irregolarità.

La porta d’ingresso del locale era infatti chiusa dall’interno, rendendo pertanto difficile l’accesso agli agenti. All’interno del locale è stato riscontrato un ambiente insalubre, a causa dell’elevata temperatura e della presenza di circa 50 persone, molte delle quali in stato di alterazione dovuto ad abuso di alcol. Inoltre, alcuni dei presenti non erano in regola con la tessera di socio.

A seguito di tali accertate violazioni, il questore ha disposto la sospensione dell’attività, ai sensi del 100 Tulps, per la durata di dieci giorni. Al presidente del circolo è stata elevata una sanzione amministrativa di 5mila euro per aver violato la legge sul commercio della Regione Marche n. 22 del 2021, in quanto il circolo privato è stato di fatto trasformato in un pubblico esercizio.

Oltre 50 persone nel circolo… trasformato in locale: maxi sanzione al presidente