facebook rss

Pazzo di gelosia
minaccia lo chef con un revolver

ANCONA – Il 50enne era convinto che l'altro ammiccasse alla compagna. Rintracciato dalla polizia è stato denunciato

 

Pazzo di gelosia, crede che il cuoco stesse lanciando sguardi maliziosi alla compagna e tira fuori un revolver per farlo smettere. E’ successo ieri sera in un ristorante in via Flaminia, dove i dipendenti del locale hanno chiamato preoccupati il 113, atterriti davanti alla scena. L’uomo, un 50enne italiano, avrebbe subito notato delle presunte occhiate lanciate dallo chef del ristorante alla sua compagna. Prima ha iniziato a fissare il rivale, poi lo ha invitato ad avvicinarsi al suo tavolo. Il cuoco, pensando che il cliente volesse complimentarsi per i piatti cucinati, si è presentato senza timore, quando ha visto il 50enne alzarsi in piedi e tirare fuori dal borsello un revolver. Senza puntare l’arma direttamente contro lo chef, il 50enne ha iniziato ad inserire il colpo in canna, per poi urlare contro il suo presunto rivale in amore di abbassare lo sguardo e lasciare in pace la compagna. Inutili i tentativi del cuoco di calmare l’uomo e di spiegare che i locali della cucina hanno i fornelli a vista con pareti di vetro solo per controllare la soddisfazione dei clienti e non certo per sbirciare la donna del 50enne. Durante gli attimi ad alta tensione, gli altri dipendenti del locale non hanno aspettato a chiamare il 113 e la questura che ha inviato sul posto tutte le volanti in zona. Il 50enne non ha voluto sentire ragioni ed ha continuato con le sue minacce tra insulti e parolacce fino a quando non si è accorto del dipendente al telefono. Intuito a questo punto che sarebbe stato presto accerchiato dalla polizia, si è dato alla fuga insieme alla donna a bordo di un motorino. Gli agenti delle volanti e dell’unità operative di primo intervento hanno rintracciato la coppia barricata in casa. Dopo diversi tentativi, i poliziotti sono riusciti a farsi aprire la porta ed entrare in casa dove sono stati trovate e sequestrate due pistole Beretta e Browning, un revolver e 138 cartucce, regolarmente detenute. L’uomo ha ammesso la scenata, giustificandosi dicendo di soffrire di una gelosia irrefrenabile e incontrollabile. E’ stato denunciato per minaccia aggravata e porto abusivo di armi, dato che il 50enne aveva un porto d’armi solo per tiro sportivo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X