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Calcio, cultura e turismo
nel segno della Macroregione

ANCONA - Per due giorni giovani calciatori italiani e croati si fronteggeranno sui campi di gioco della città e poi concerti, performace di ballo, momenti di incontro e dibattito. Tema di questa edizione: il bullismo. La seconda tappa della competizione si terrà poi a Spalato

L’edizione 2016 degli Youth Games of Adriatic and Ionian Macroregion

 

Due tornei per giovani calciatori, uno ad Ancona ed uno a Spalato, cinque le squadre coinvolte. È “Noi in gioco per la Macroregione Adriatico Ionica”, il progetto sportivo, culturale e turistico rivolto a giovani giocatori di calcio croati e italiani, che si presenta in continuità con gli Youth Games of the Adriatic and Ionian Region che si sono svolti ad anni alterni ad Ancona, e che si propone di sensibilizzare ulteriormente i giovani sul tema della Macroregione.

I due tornei di calcio saranno disputati ad Ancona giovedì 31 agosto e venerdì 1° settembre, e a Spalato il 20 settembre, con una formula che integra i momenti di gioco all’incontro e all’approfondimento di alcuni temi legati alla Macroregioe ed al processo di coesione territoriale fra le comunità rivierasche ed inoltre – in questa edizione in particolare – al delicato tema del bullismo. Parteciperanno al torneo di Ancona i giovani calciatori nati nel 2004 di Ancona, Ascoli Piceno, Fano, Bergamo, e Spalato.

LO SPORT CHE UNISCE
La manifestazione sarà l’occasione per rilanciare lo “Statuto del giovane atleta della Macroregione Adriatico Ionica”, una sorta di Manifesto che declina l’identità ed i valori che sottendono lo spirito sportivo dei giochi nel contesto delle comunità rivierasche, sempre più coinvolte nel processo d’integrazione economica e di coesione sociale. Lealtà, impegno, stili di vita, condivisione delle regole, fair play, rispetto dell’avversario. Voglia di divertirsi. Un modo per riaffermare il progetto della Macroregione a partire dai giovani. Creare occasioni di conoscenza reciproca, educare alla cultura dell’accoglienza, del dialogo, della cooperazione usando il linguaggio dello sport, del gioco, dell’amicizia, per costruire legami tra i giovani, che si trasformano in ponti tra i due mari. Lo sport che abbatte le barriere e unisce.

BULLISMO: IL TEMA DELLA V EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE

“Lo Sport vince il bullismo”, è il filo conduttore di questa edizione 2017 dell’iniziativa, al centro anche del consueto incontro serale al porto antico, nell’area verde tra l’arco Clementino e l’arco di Traiano, in programma giovedì 31 agosto alle ore 21.
Durante la serata si esibiranno in una performace di danza gli studenti del liceo scientifico di Senigallia e Marco Cardinaletti con la sua chitarra acustica.

IL PROGRAMMA
La prima fase della manifestazione si svolgerà ad Ancona, il 31 agosto eD il 1° settembre, con momenti dedicati all’attività sportiva e occasioni turistiche, di conoscenza della città storica, del porto antico, del Museo Tattile Omero e di altre eccellenze cittadine.
Il torneo di calcio si svolgerà giovedì a partire dalle 16 allo stadio Dorico di Ancona (girone A) e presso il campo Caldaroni all’Aspio Vecchio (girone B) con il triangolare delle semifinali. Venerdì 1° settembre le squadre si affronteranno dalle 15 al Dorico per le finali 5°-6° posto; 3°-4° posto e 1°-2° posto. Seguiranno, alle 18.00 le premiazioni.

La mattina del 31 agosto ci sarà la visita al Museo Omero dei ragazzi croati, mentre la serata dello stesso giorno,si terrà il momento di riflessione e condivisione al porto antico che vedrà uniti i ragazzi delle due sponde dell’Adriatico.

Il 1° settembre dopo una visita guidata nelle vie storiche della città, alle 11 si svolgerà un incontro dei giovani con i rappresentanti istituzionali presso la sala dell’ex Consiglio comunale di Ancona. Durante l’incontro saranno consegnati ai capitani delle sei squadre i palloni della pace firmati dal cardinale Menichelli e a tutti i ragazzi le t-shirt con stampati i principi del progetto.

 

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