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Tornelli a bordo dei mezzi pubblici:
Conerobus ci prova

ANCONA – Al via nei prossimi giorni il primo bus contro i “portoghesi”. Non solo controlli, anche nuove tariffe per gli under 14 e la campagna di comunicazione per scoraggiare l'evasione. Il sindaco Mancinelli ci mette la faccia nello spot social (Video). Solo una multa su tre viene riscossa. Il presidente Muzio Papaveri: “Meglio una sanzione in meno ma un biglietto venduto in più”. Risolto il caso abbonamenti per i disabili

https://www.facebook.com/valeria.mancinelli.16/videos/825647577612706/

 

Lotta ai “portoghesi”, Conerobus presenta la strategia delle tre “C”: cultura, comunicazione e controllo. E tra i controlli ci sono anche i famosi tornelli. Nel giro di una settimana sarà su strada il primo mezzo Conerobus dotato dell’apertura automatica per i passeggeri muniti di biglietto. Sarà un test di almeno tre mesi, ancora da scegliere su quale linea extraurbana sarà in servizio, ma di certo non sarà uno dei bus più affollati. “La sperimentazione servirà per mettere in fila i pro e i contro, perché i tornelli comportano anche disagi come per i portatori di handicap e per il rallentamento del mezzo alle fermate” ha spiegato l’assessore ai trasporti Ida Simonella. Tra le altre misure in prova, l’apertura ai viaggiatori solo della porta anteriore con il controllo del biglietto da parte dell’autista: funzionerà così in maniera obbligatoria il bus della linea 92. Non solo multe e controlli, Conerobus presenta le nuove formule di abbonamento per gli studenti under 14 da 20 euro al mese, oppure per l’intero anno scolastico con 2 mesi omaggio. Per gli studenti c’è la formula da 30 euro al mese, con 2 mesi omaggio per l’intero anno. Gli universitari pagano 140 euro dal primo ottobre al 30 giugno, oppure 180 euro per l’intero anno. Confermato il titolo di famiglia Family: 40 euro al mese con agevolazioni per ogni figlio. Infine le tariffe agevolate per gli over 65: 210 euro per i redditi Isee inferiori ai 18 mila euro, 240 euro per i redditi superiori ai 18mila euro. L’abbonamento ordinario invece è di 300 euro all’anno. Conerobus sta anticipando di tasca propria anche le agevolazioni al trasporto pubblico per invalidi e disoccupati (leggi la denuncia degli utenti). L’assessore regionale ai trasporti Angelo Sciapichetti ha inviato una lettera a tutte le aziende di trasporto nelle scorse settimane per assicurare che la Regione rimborserà quanto deve e quindi di non interrompere il servizio agevolato.

Il sindaco Valeria Mancinelli nei panni del controllore per lo spot Conerobus

Per diffondere la cultura del mezzo pubblico a partire dai giovanissimi, Conerobus ha previsto tre incontri nelle scuole medie e superiori con lo slogan “No ticket, no right” incentrati sul rispetto della legalità a bordo e sulla sostenibilità ambientale del trasporto pubblico. Il tutto si aggiunge alle App e ai metodi di pagamento del biglietto via smartphone. Anche il sindaco Mancinelli ci ha messo la faccia nello spot diffuso sui social network. L’idea di fondo è semplice e la riassume il presidente Conerobus Muzio Papaveri. “Meglio una sanzione in meno, ma un biglietto venduto in più” commenta Papaveri. Già, perché delle multe da 50 euro l’una emesse ai “portoghesi” solo il 36% viene incassato dall’azienda: viene riscossa una multa ogni tre, nonostante tutte le azioni legali messe in campo per il recupero crediti. Ma quanti passeggeri non pagano il biglietto? “Il dato dell’evasione è molto variabile, cambia a seconda degli orari, del tipo di utenza, delle misure di controllo che prendiamo: sulla stessa linea in alcuni momenti ci può essere un 4% di evasione, in altri periodi dell’anno o della giornata il 10%. Tra le linee con minore evasione c’è la 1 / 4, ad esempio, dove molti viaggiatori hanno l’abbonamento” ha risposto Papaveri, senza sbilanciarsi sul dato assoluto dei passeggeri a “scrocco”.

Il presidente di Conerobus Muzio Papaveri e l’assessore Ida Simonella illustrano le novità dell’azienda di trasporto

 

 

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