Micro diamanti, nel guscio che protegge la cellula dei foraminiferi agglutinanti, particolari protozoi marini che vivono sui fondali della Rivera del Conero. Li ha scoperti un gruppo internazionale di studiosi: Rodolfo Coccioni dell’Università di Urbino insieme a Michael Kaminski e Adrian Jones dell’University College London e Dominic Armitage della Stanford University. “Il gruppo di ricercatori – spiega Gilberto Stacchiotti, presidente del Parco del Conero – ha pubblicato questa interessante scoperta che non avrà risvolti economici, né porterà all’apertura di miniere, ma rafforza il Conero come immensa miniera di conoscenze nell’ambito delle scienze della terra e non solo. La presenza di microdiamanti nel guscio dei foraminiferi agglutinanti è in questo caso collegata alle lontane ere geologiche e in particolare all’impatto dell’enorme asteroide che dallo spazio piombò sulla Terra 66 milioni di anni fa modificando così pesantemente e a lungo le condizioni ambientali, tanto che molte specie animali scomparvero”.
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Scientificamente molto interessante, inoltre aumenta il fascino del Conero e della sua baia
Alessandra Negri
Eeeeeeeee?
Ahahah! Pure io ho scoperto un atomo invisibile coperto di microscopici dollaroni!!! Ahahah…peccato che non si vede! ….. 😀