Foto d’archivio
“Signora, suo figlio ha avuto in incidente. Deve darci dei soldi per mettere le cose al suo posto”. Ma una 77enne anconetana non ci casca, riattacca il telefono e chiama la polizia. È stata sventata proprio nel giorno di Natale l’ormai classica truffa del finto sinistro stradale perpetrato da millantatori senza scrupoli. Ieri pomeriggio, l’anziana è stata raggiunta al telefono attorno alle 15. Alla cornetta c’era un sedicente avvocato che le chiedeva un’ingente somma di denaro come saldo di una sanzione a seguito di una contravvenzione elevata al figlio. Il malfattore le spiegava che aveva causato un incidente di poco conto e che il veicolo era privo di regolare copertura assicurativa e pertanto lei doveva pagare quella somma per mettere le cose a posto. “Non mi inganni, sei un imbroglione” ha detto la 77enne al truffatore, dopo aver capitato che si trattava di un raggiro. Riattaccato il telefono, ha subito chiamato il centralino della polizia.
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