Prima ha sradicato un paletto di ferro da terra, poi lo ha utilizzato per rompere il vetro di un negozio, ferendosi alla mano con i frammenti. Una volta dentro, ha preso la cassa – contenente 150 euro – e ha tentato la fuga. Ma i carabinieri del nucleo radiomobile gli hanno sbarrato la strada, arrestandolo. In manette, la notte appena trascorsa, è finito un tunisino di 36 anni. I militari lo hanno pizzicato mentre, nonostante una profonda ferita alla mano, tentava la fuga con la cassa dopo averla rubata da un alimentari di via Vinicio Rossi, al Piano.
È successo tutto attorno alle 2.30. Sono stati i residenti a chiamare il 112, allarmati dai rumori che provenivano dall’attività commerciale, gestita da un marocchino. Poco prima, il 36enne aveva infranto la vetrina con un paletto di ferro estrapolato dall’asfalto. Nel rompere il vetro, però, l’uomo si è ferito con alcuni frammenti che gli hanno provocato una lesione alla mano. Nonostante il sangue, il ladro è entrato dentro e ha messo mano al registratore di cassa. La precipitosa fuga si è arrestata dopo pochi secondi. Per lui è scattato l’arresto per furto aggravato e false attestazioni a pubblico ufficiale.
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