Comitato No Prg:
“Obbligati a pagare l’Imu su aree
che non si edificheranno”

Da sinistra, l’osimano Sergio Foria (assessore del Comune di Castelfidardo) con Angelo Marini, presidente del Comitato No Prg 2005 al Tar Marche

Mercoledì era al Tribunale Amministrativo Regionale di Ancona, anche una delegazione del Comitato No Prg, che si batte da anni per chiedere la retrocessione delle aree edificabili in agricole del Prg di Osimo, impugnato con ricorso dalla Provincia di Ancona e di fatto bloccato. Dopo 10 anni di stasi, “la Provincia ha manifestato l’interesse di continuare il ricorso. – fa sapere una nota del Comitato No Prg 2005- Ora attendiamo la fissazione della data dell’udienza finale. Parliamo del Prg fatto dalle liste civiche nel lontano 2005. Poi nel 2008 la Provincia ha impugnato la mega lottizzazione ad Osimo. La crisi dell’edilizia e di quasi tutti i lavoratori dell’indotto e non, ha portato molti giovani ad emigrare all’estero, molte famiglie rinunciano a far figli perché non c’è più la sicurezza di poter mantenere una famiglia, di poter vivere in armonia. I sindaci pur di far quadrare i bilanci comunali non solo di Osimo, ancora si ostinano ed obbligano a pagare Imu su aree edificabili che non si edificheranno ne’ a breve, ne’ tra decenni avanti purtroppo. La situazione è gravissima e preoccupante per noi proprietari. Molti di noi non hanno mai chiesto aree edificabili molti. I coltivatori diretti sono esentati perchè la legge dice che ci devono vivere, ma anche gli altri che vivono del proprio lavoro o pensione vivono una ingiustizia infinita, obbligati a pagare l’Imu per aree edificabili. Una vergogna inaudita”.

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