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La lezione di Romano Prodi
sulla «grande confusione mondiale»

ANCONA – Doppio incontro pubblico con l'ex presidente del Consiglio. Giovedì 19 luglio alle 11 presso la Facoltà di Economia l'appuntamento organizzato dalla Accademia Marchigiana di Scienze Lettere e Arti. Alle 17 all'Hotel La Fonte il convegno “L'Italia vista da Parigi e Berlino” con Francesco Merloni, Enrico Letta e Ferruccio De Bortoli promosso dalla Fondazione Aristide Merloni

Enrico Letta e Romano Prodi durante la riunione del comitato scientifico della fondazione Merloni a Portonovo del 2017

Politica ed economia ai tempi della Terza Repubblica, giovedì Ancona ospiterà la doppia lezione di Romano Prodi. Due incontri con l’ex presidente del Consiglio per approfondire i temi più discussi e intravedere le possibili alternative. Primo appuntamento giovedì 19 luglio alle 11 presso la Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche, Aula A del polo di Villarey in piazza Martelli, per l’incontro pubblico promosso dalla Accademia Marchigiana di Scienze Lettere e Arti. Sarà il primo incontro dell’Accademia dedicato alla economia e società del terzo millennio, intitolato “Come cavarsela nella grande confusione mondiale”. Prodi sarà introdotto dal presidente dell’Accademia Marchigiana Giovanni Latini, dal preside della Facoltà di Economia Francesco Chelli e dal saluto del rettore Sauro Longhi. Nel pomeriggio di giovedì, secondo appuntamento questa volta nella sala congressi dell’Hotel La Fonte, dove a partire dalle 17 si terrà il convegno “L’Italia vista da Parigi e Berlino”, promosso dalla Fondazione Aristide Merloni. Tra i relatori, il presidente della Fondazione, Francesco Merloni, quindi un altro ex premier, Enrico Letta, insieme con l’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli. L’incontro prende spunto dalle letture di Marc Lazar e Daniel Gros sugli avvenimenti italiani a partire dalle elezioni politiche del 4 marzo. Venerdì 20 luglio, Prodi e Letta parteciperanno ai lavori del Comitato Scientifico della Fondazione Aristide Merloni sulle strategie di rilancio dell’Appennino, ad un anno dall’ultima riunione proprio a Portonovo del think tank voluto da Merloni per elaborare progetti e idee di sviluppo delle aree colpite dal sisma.

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