Anziani adescati da avvenenti ladre: un furto commesso e uno sventato grazie al tempestivo intervento della polizia. Questo il bilancio delle azioni portate avanti da quella batteria di ladre che lo scorso maggio, ad Ancona, aveva fatto cadere in trappola decine di anziani, sfilando loro preziosi. Rolex (leggi l’articolo). Il primo caso a Senigallia ha visto protagonista un ottantenne che, nei pressi dell’ex ufficio turistico è stato avvicinato da una donna che, con modi ammiccanti, lo ha convinto ad avvicinarsi al palazzo. Il dialogo tra i due è andato avanti per alcuni minuti fino all’arrivo degli agenti delle Volanti. Appena viste le divise, la donna ha tentato di allontanarsi ma è stata subito bloccata e identificata in una rom di 25 anni con precedenti per furto. La donna è stata condotta in Commissariato e dopo ulteriori accertamenti sono state avviate le procedure per il divieto di ritorno nel comune di Senigallia. Sentito l’anziano, questi confermava il comportamento ammiccante della donna che, poco prima, lo aveva preso sotto braccio per poi condurlo presso l’ex ufficio del turismo. Peggio è invece andata a una donna di circa 70 anni che, trovandosi a passeggiare in centro, è stata raggiunta da una ragazza che, con fare amichevole, le si avvicinava chiedendo informazioni. La giovane, dopo aver fatto parlare un po’ la donna, si allontanava velocemente. L’anziana, sorpresa dall’atteggiamento tenuto dalla ragazza faceva rientro a casa e solo in quel momento si rendeva conto che le era stata sfilata la collanina che portava al collo. Il gioiello le era stato strappato dalla giovane. Questa è stata descritta come una ragazza di 20 anni altezza 1,75 con capelli lunghi. Sono in corso gli accertamenti per risalire all’identità della giovane ladra.
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