I soccorsi scattati a Sant’Elena
di Talita Frezzi
Prima il mal di testa fortissimo, poi il malore e il coma. Gravissime le condizioni di un ragazzo di 23 anni nigeriano che lavorava come stagista-muratore per conto di una impresa impegnata nei lavori edili su un palazzo in ristrutturazione in località Sant’Elena, a Serra San Quirico. L’allarme è scattato verso le 15 di oggi. Il giovane aveva difficoltà a salire sull’impalcatura, circostanza anomala essendo molto giovane e agile. I colleghi lo hanno visto strano, lui lamentava un dolore fortissimo alla testa. Immediato l’allarme al 118. Sul posto sono intervenuti i sanitari dell’automedica del 118 di Jesi, ma il ragazzo si trovava sull’impalcatura al terzo piano, ad almeno 10-15 metri di altezza da terra e non riusciva né a scendere né a salire. Per questo sono stati allertati anche i vigili del fuoco. I pompieri hanno fatto salire con l’autoscala il medico del 118 fino all’impalcatura. Il ragazzo è stato stabilizzato sull’impalcatura di ferro esterna, aveva perso i sensi. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi, il medico ha ipotizzato un grave problema cerebrale alla base del malore, così ha richiesto alla centrale operativa del soccorso di Ancona di inviare anche l’eliambulanza medicalizzata Icaro01 da Torrette. L’elicottero è atterrato nei pressi del distributore di metano di Serra San Quirico. I vigili del fuoco hanno poi fatto scendere il 23enne con l’autoscala e coadiuvato i sanitari nel trasporto in ambulanza fino all’elicottero. E’ stato trasferito in codice rosso al pronto soccorso di Torrette dove è arrivato in coma. I medici hanno riservato la prognosi.
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