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Viabilità modificata a Torrette,
una task force
per non far smarrire gli automobilisti

ANCONA - Il primo giorno di trasformazioni al traffico, legato al cantiere del nuovo Salesi, è trascorso senza eccessivi intoppi. Si sono registrati solo lievi disagi, grazie alla squadra di osservatori speciali messa in piedi dall'azienda sanitaria

La Polizia Locale mentre dà indicazioni agli automobilisti

di Alberto Bignami (foto di Giusy Marinelli)

Ha preso il via questa mattina il primo giorno di viabilità modificata all’interno della cittadella ospedaliera di Torrette riguardante la fase 2 (in vigore da oggi al 10 marzo) dei lavori connessi alla realizzazione del nuovo Salesi. «Questa fase – spiega una nota degli Ospedali Riuniti -, come già rappresentato anche in precedenti informative, è una delle più impattanti in quanto ha determinato la chiusura di un ramo di via Conca (davanti all’ingresso principale) con inversione del senso di marcia dall’altro».

Il cantiere del nuovo Salesi

Sul posto erano presenti gli uomini della Polizia Locale insieme a volontari degli uffici dell’azienda e di associazioni e fondazioni in modo tale da poter dare delucidazioni agli automobilisti nel caso in cui ve ne fosse stato bisogno. Non è stato comunque registrato nessun particolare disagio in grado di creare un vero e proprio blocco del traffico nonostante qualche inevitabile incertezza per coloro che si sono trovati ad imboccare l’ingresso dell’ospedale tramite quella che fino a ieri era la corsia di uscita. Il personale della polizia locale ha evitato però che potessero venirsi a creare intoppi, direzionando immediatamente coloro che si trovavano spaesati. La direzione aziendale, la Regione Marche, il Comune di Ancona, le aziende che operano nell’ambito degli ospedali riuniti, la Direzione Lavori hanno inoltre reso noto che «consapevoli della estrema criticità di questi primi giorni hanno posto in essere un “cordone organizzativo” che attenuasse al massimo i disagi per i cittadini, istituendo anche – viene spiegato – una “task force” di osservatori speciali: è questo il valore della partecipazione delle tre Fondazioni (Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona onlus, Fondazione Salesi e Fondazione Paladini) e delle associazioni di volontariato Avulss e Ambalt, per affrontare l’impatto del primo giorno del cambio di viabilità all’interno dell’area ospedaliera per tutti i lavori necessari alla realizzazione del nuovo Salesi». Impegnati nell’intera giornata, in completa sinergia con l’Ufficio Tecnico e con la direzione generale, i volontari hanno garantito informazione, accoglienza e orientamento alle tante persone giunte in ospedale. «L’esperienza di questo primo giorno infine – concludono – è servita a mettere a punto indicazioni e suggerimenti per dare risposte alle persone, quando sarà necessario affrontare di giorno in giorno le criticità in relazione ai cambi di percorsi e viabilità per i vari cantieri necessari per il nuovo Salesi». Se dunque per entrare, ora si utilizza quella che era la corsia di uscita; per lasciare l’ospedale va percorsa una nuova via che attraversa l’interno del parcheggio e che è ben segnalata. Per entrare nel parcheggio invece vanno superate le sbarre nei pressi della rotatoria principale.

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