facebook rss

Carabinieri forestali a cavallo
pattugliano il Parco del Conero

SIROLO - Dall'inizio del mese e per tutta l'estate i militari faranno prevenzione degli incendi boschivi e vigileranno su tutti quei comportamenti tenuti dai visitatori dell’area protetta che possano comprometterne l’integrità

Il reparto a cavallo dei Carabinieri Forestale lungo i sentieri del Parco del Conero

 

 

Dall’inizio di luglio, il reparto a cavallo della Stazione Carabinieri Forestale del Conero è operativo, e lo sarà per tutto il periodo estivo, sul territorio del Parco del Conero, grazie all’arrivo di due cavalli di razza Murgese: Marvego e Nelson, provenienti dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Martina Franca (in provincia di Taranto). Si tratta di cavalli specializzati nel percorrere piste e sentieri anche dissestati, docili ma molto forti, ideali per svolgere servizi di vigilanza lungo i sentieri principali del Parco Regionale del Monte Conero. La pattuglia a cavallo percorrerà principalmente l’area più preziosa del Parco immersa nei boschi del Monte Conero e potrà contare su militari con specialità di “cavaliere” in servizio presso la Stazione e provenienti anche da altri Reparti.

L’attività di vigilanza sarà orientata innanzitutto alla prevenzione degli incendi boschivi e di tutti quei comportamenti tenuti dai visitatori dell’area protetta che possano comprometterne l’integrità: l’utilizzo non corretto dei sentieri con automezzi e motocicli, il transito, al di fuori dei sentieri autorizzati, con mountain-bike, l’abbandono di rifiuti. La pattuglia a cavallo costituirà anche un presidio di prossimità per i fruitori del Parco, utile per prevenire incidenti e problematiche connesse con la scarsa conoscenza dell’area protetta, che in diverse occasioni ha anche portato turisti a perdersi lungo sentieri improvvisati. Si ricorda che la fruizione responsabile dell’area protetta garantisce la sua conservazione anche alle future generazioni e che ogni comportamento non corretto, seppure di limitata portata, insieme ad altri, può portare nel tempo anche a delle modifiche irreversibili dell’ambiente. Per la corretta fruizione dell’area protetta si consiglia di visitare preventivamente il sito dell’Ente Parco www.parcodelconero.org in cui sono riportate in maniera chiara le corrette norme comportamentali da seguire.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X