Un piacevole incontro, trasformatosi poi in salvataggio, questa mattina al porto di Ancona fra l’imbarcazione Pelikan che si occupa della pulizia dello specchio acqueo dello scalo dorico e una testuggine marina.
«Non è la prima volta che accade – ha dichiarato Paolo Baldoni, Ceo di Garbage Group, riferendosi all’incontro – ed è un segnale chiaro di come le acque del porto di Ancona hanno caratteristiche di assoluta eccellenza dal punto di vista ambientale e di quanto lavoro tutta la community portuale stia facendo in questo senso. La nostra paura – spiega – era quella che la testuggine potesse entrare in collisione con le numerose navi in transito all’interno dello scalo e subire qualche danno da impatto». Immediatamente l’equipaggio del Pelikan si è dato subito da fare per metterla in salvo. «Subito dopo averla trovata – riprende – abbiamo immediatamente contattato la Capitaneria di Porto la quale si è prontamente attivata con la procedura prevista per situazioni di questo genere. Appena arrivati, i militari si sono immediatamente accorti che l’animale aveva un’infestazione da balani e, quindi, ora la testuggine si trova a Riccione presso la Fondazione Cetacea che gestisce il centro di recupero delle tartarughe marine di riferimento per Emilia Romagna e Marche, fra i più importanti ed attivi della nazione e per l’Adriatico. Nel centro troverà cura e sarà restituita al mare nei prossimi giorni».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati