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Corsa ai regali di Natale
«E’ boom di vendite di libri
e di prodotti di bellezza»

ANCONA - Prosegue il BiAnconaTale 2022 che bene sta facendo anche al commercio, parola di Andrea Cantori (Cna). Nell'ultima settimana di shopping si preferiscono gli acquisti intelligenti e per i negozianti «tutto sta andando meglio del 2021». Dopo due anni di stop a causa del Covid, nella notte di San Silvestro la città tornerà a festeggiare in Piazza del Papa con concerto e brindisi

 

di Antonio Bomba (foto Giusy Marinelli)

Il 31 dicembre torna dopo due anni di assenza il Capodanno in piazza ad Ancona. Un’interruzione forzata che nessuno avrebbe voluto, ma il covid ha costretto le autorità a vietare ogni tipo di assembramento nel 2020 e nel 2021. Invece, adesso che il peggio sembra finalmente alle spalle per quel che riguarda la pericolosità del virus, la decisione: si torna fare festa tutti assieme. Quello che, come da noi anticipato settimane fa, era un obiettivo e una speranza per l’assessore alla cultura cittadino Paolo Marasca, questa settimana è diventato una certezza. Cambia soltanto la piazza prescelta. Mentre all’inizio sembrava assai probabile che l’evento si sarebbe svolto a piazza Roma, lato pensiline dei bus di corso Stamira, adesso il luogo prescelto per la festa di Capodanno è piazza del Papa o, per meglio dire, piazza del Plebiscito, la stessa location scelta in passato.

A darne l’annuncio la pagina facebook di ‘Eve – il capodanno di Ancona – «Eve vi vuole bene e vi ringrazia ancora. Con la speranza di avervi fatto divertire vi auguriamo un buon 2020. Noi ci vediamo l’anno prossimo (o quasi)». Si chiudeva così l’ultimo messaggio facebook della pagina, datato 3 gennaio 2020. Poi tutti i buoni propositi di iniziare l’anno nuovo assieme all’aperto sono stati mandati a monte per due anni consecutivi dal covid-19. Ma, a sorpresa, il 13 dicembre alle 17,49 il seguente messaggio: «Torna finalmente il Capodanno in Piazza ad Ancona! Vi siamo mancati? Dopo un paio d’anni di inevitabile pausa con il Comune di Ancona ci siamo rimessi in moto per organizzare la sesta edizione di Eve. Era arrivato il momento giusto per ripartire e abbiamo colto questa opportunità per farlo. Attendete ancora qualche giorno e vi faremo sapere chi salirà sul palco di Piazza del Plebiscito quest’anno. Ci sarà da far festa, questo intanto possiamo dirvelo e garantirvelo».

Ancora ignoti quindi gli artisti che animeranno la serata, ma i loro nomi dovrebbero essere comunicati prima di Natale, vale a dire la settimana prossima. In molte occasioni negli anni passati ci si è rivolti ad artisti locali, magari poco conosciuti al grande pubblico ma comunque bravi ed in grado di scaldare le piazze. Sarà così anche questa volta oppure, per il gran ritorno, verrà messo sotto contratto qualche nome di grido conosciuto e popolare in tutta Italia? Staremo a vedere mentre la curiosità viaggia e autorizza la mente a sognare. Tanto non costa nulla.

Andrea Cantori

Nel frattempo prosegue con qualche interruzione di troppo dovuta al maltempo il BiAnconaTale 2022, tra cori, canti, giochi, babbi natali, elfi, boschi incantati e tante altre attrazioni per grandi e piccini. Una manifestazione che, come più volte hanno ripetuto il sindaco Valeria Mancinelli e l’assessore alle attività produttive Ida Simonella, avrebbe dovuto contribuire a migliorare il giro d’affari dei negozi cittadini. Ma sta andando veramente così? Lo abbiamo chiesto ad Andrea Cantori, segretario Cna dell’area vasta Ancona: «Fino a qui siamo soddisfatti di come stanno andando le cose. Il BiAnconaTale è un’iniziativa ormai consolidata nel tempo, è importante che funzioni e sta andando così. Ciò, nonostante lo zampino del maltempo. Altrimenti sarebbe andata anche meglio. Noi stessi la scorsa settimana siamo stati costretti ad annullare un evento previsto in piazza del Plebiscito».

Cosa comprano di più i consumatori e cosa meno? «Assistiamo ad un boom di vendite di libri. Lo scorso anno andava per la maggiore l’elettronica, quest’anno un pò meno». Poi? «In linea di massima il pubblico preferisce i cosiddetti acquisti intelligenti, vedi profumi, shampi, balsami e prodotti di bellezza. In definitiva possiamo dire che a parte i prodotti alimentari tutto sta andando meglio dello scorso anno». Adesso non resta che aspettare la corsa ai regali di questo week end e della settimana prossima, quando tutti, ma proprio tutti, correranno a comprare qualcosa per se stessi e soprattutto per i propri cari. Dopodiché un bilancio semi definitivo potrà essere tirato e, a sentire le associazioni di categoria, dovrebbe essere decisamente migliore di quello degli anni scorsi. E questo sarebbe un bene per i commercianti certo, ma anche per tutti noi, vista la circolarità dell’economia.

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