di Antonio Bomba (foto di Giusy Marinelli)
Skate Park, tiro a segno e anello filoviario: Proseguono le attività del Comune per questi importanti progetti, a cui l’amministrazione tiene particolarmente, e da tempo inseriti nel piano delle opere pubbliche triennali.
Iniziamo pertanto dallo skate park previsto nel quartiere di Posatora. Anzitutto, causa alcuni refusi, è stato modificato il suo quadro tecnico economico visto che alcune cifre erano state riportate troppo alte, mentre alcune troppo basse. Capita. Il costo della singola opera di 357.477,40euro, vede sempre e comunque una spesa finale di 600.000 causa Iva e altri oneri accessori a esso imputabili.
Poi, il 13 marzo, con autorizzazione giunta mediante determina dirigenziale, ha concesso l’anticipo del 30% alla ditta Edil Impianti Srl Unipersonale, come richiesto dall’azienda stessa. Al lordo il Comune anticiperà pertanto 117.967,54 euro. Palazzo del Popolo, per far fronte a questa nuova uscita di denaro, ha acceso un mutuo con la Cassa depositi e prestiti.
Prosegue poi la manifestazione d’interesse per l’impianto di tiro a segno che dovrà sorgere nell’area della cittadella sportiva dello stadio del Conero e che verrà finanziata con i fondi del Pnrr.
Il ministero ha concesso un incremento del 20% rispetto al finanziamento precedentemente stabilito per la sua realizzazione. La somma in più verrà erogata dopo un’esplicita richiesta del comune di Ancona, il quale chiedeva un adeguamento, rispetto a quanto pattuito in sede di aggiudicazione del bando, per far fronte all’aumento dei prezzi imputabile alla crisi internazionale. E così i 4milioni previsti sono diventati 4,8. Per gli stessi motivi aumenteranno anche i compensi professionali lordi a 312.429,04. E, cosa più importante, il totale dei lavori al netto del ribasso arriva a 3.603.640 euro. Questi ultimi, cioè i lavori, dovranno adesso essere aggiudicati entro il termine del 31 marzo per restare al passo con la tabella di marcia richiesta dal Pnrr.
E sempre negli ultimi giorni i dirigenti del Comune di Ancona hanno individuato nella ditta Sogena di Giugliano in Campania, provincia di Napoli, come colei che dovrà occuparsi del potenziamento e valorizzazione dell’anello filoviario esistente ad Ancona, comprensivo dei nodi di interscambio. La procedura di accordo quadro telematico ha visto la sola azienda campana partecipare. La chiusura definitiva dell’accordo è soggetta alle naturali verifiche predisposte per legge. Poi, è di 2,47% il ribasso proposto dalla Sogena a fronte di 600mila euro individuati come costo da sostenere per la manodopera.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati