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Giornate Fai di Primavera,
i tesori di Ancona da scoprire

PATRIMONIO - Il 23 e 24 marzo torna l'evento del  Fondo per l’Ambiente Italiano che nel capoluogo di regione aprirà ai visitatori le porte della chiesa di San Francesco alle Scale, del Palazzo della Prefettura e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale mentre a Portonovo sarà possibile ammirare la chiesa di Santa Maria

La chiesa di San Francesco alle scale di Ancona

 

Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate Fai di Primavera, l’atteso evento di piazza che il  Fondo per l’Ambiente Italiano ets dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Durante il fine settimana, animato e promosso con entusiasmo da tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione, saranno proposte speciali visite con ingresso a contributo in centinaia di luoghi straordinari in tutta Italia, selezionati perché solitamente inaccessibili oppure perché curiosi, originali o poco valorizzati e conosciuti. Nella provincia di Ancona saranno 11 le aperture speciali a cura della Delegazione Fai di Ancona e dei vari Gruppi Fai, che sarà possibile visitare e scoprire nel corso dei due giorni delle Giornate Fai di Primavera. Ville, chiese, luoghi mistici, archeologici e ricchi di storia accoglieranno i visitatori che anche in questa edizione primaverile potranno godere la bellezza dei nostri territori. (L’elenco di tutte le aperture al seguente link.)

Ad Ancona sono previste 3 aperture significative nell’inquadramento del tessuto storico ed urbanistico della città dorica: la chiesa di san Francesco alle Scale, il Palazzo della Prefettura e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale; mentre a Portonovo sarà possibile visitare la chiesa di Santa Maria di Portonovo gioiello dell’architettura romanica nelle Marche. Di fondamentale importanza, nella organizzazione della due giorni dedicati alla cultura, la presenza degli studenti Apprendisti Ciceroni, coadiuvati dal corpo docente, delle scuole coinvolte nel progetto di visita, grazie ai quali i visitatori saranno agevolati nella comprensione della storia dei luoghi.

Palazzo della Prefettura di Ancona

In particolare si segnala la straordinaria apertura del palazzo della Prefettura (già palazzo del Governo) ubicato tra via Pizzecolli e piazza del Plebiscito, permetterà ai visitatori di comprendere un edificio simbolo di Ancona con la sua Torre civica, risalente al XIV secolo, riedificata in forme rinascimentali nel 1581. La Prefettura, ubicata in questa storica sede dal 1861, è l’organo periferico dell’Amministrazione statale con competenza generale e funzioni di rappresentanza governativa a livello provinciale. La visita riveste quindi il valore di una “lezione” di altissimo valore civico; sarà possibile accedere nei locali storici del Palazzo (oggi sostanzialmente ammodernati e messi in sicurezza) e regalerà ai visitatori un’occasione rarissima di osservare e conoscere quegli ambienti istituzionali ove ogni giorno avviene il coordinamento della vita sociale, economica e legale della comunità provinciale. Orario visite: sabato 15-18 (ultimo ingresso 18); domenica: 10-18 (ultimo ingresso 18). Visite a cura degli apprendisti ciceroni del Liceo Carlo Rinaldini, Ancona, visite in lingua: inglese

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale

Un’altra apertura chicca ad Ancona è quella dell’Istituto Zooprofilattico di Ancona, edificio caratterizzato dall’architettura moderna e minimale su progetto dello studio anconetano “Sardellini Marasca Architetti” risultato primo classificato nella gara di affidamento d’incarico del 2011 per la ristrutturazione della sede dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche (Izsum). L’Istituto di Ancona si occupa di ricerca sperimentale sulle malattie infettive e diffusive degli animali, si occupa di igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche oltre ad affrontare gli esami per la diagnosi di laboratorio delle malattie animali e per la sicurezza microbiologica degli alimenti. Sarà possibile visitare alcuni laboratori ove quotidianamente si fanno esami e ricerche per la salvaguardia della salute pubblica. Orari visite: sabato: 15-18 (ultimo ingresso 18); domenica: 10-18 (ultimo ingresso 18), visite a cura degli apprendisti ciceroni del Liceo scientifico Galileo Galilei di Ancona, visite in lingua: inglese.

La chiesetta di Santa Maria di Portonovo

Anche la stupenda chiesa di Santa Maria di Portonovo verrà aperta in occasione delle Giornate Fai a cura del Gruppo Fai Giovani Ancona: un luogo d’eccezione che conserva integra la bellezza dell’architettura monastica medioevale incastonata nel paesaggio del Monte Conero. Sarà attivo il servizio gratuito della navetta dal parcheggio a monte alla baia. Santa Maria di Portonovo è visitabile grazie all’accordo di valorizzazione sottoscritto dalla Soprintendenza Sabap, Fai e Regione Marche. Il luogo è aperto stagionalmente con orari prefissati in accordo con la Sabap consultabili online. Orari visite Giornate Fai: sabato 10-18.30 (ultimo ingresso 18); domenica 10-18.30 (ultimo ingresso 18), visite a cura degli apprendisti ciceroni della  scuola secondaria di primo grado “Lorenzo Lotto” di Loreto.

Anche la chiesa di San Francesco alle Scale verrà narrata, anche in diverse lingue, a cura dei volontari del Gruppo FAI Ponte tra Culture di Ancona. Questa apertura fa da pendant alla apertura “gemella” della chiesa di san Francesco ad Osimo perché il 2024 è un anno significativo per la spiritualità francescana in quanto cade l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco d’Assisi. Orario visite: sabato 15-18 (ultimo ingresso 18); domenica: 14-18 (ultimo ingresso 18), visite a cura dei volontari del “gruppo fai ponte tra culture” di Ancona, visite in lingua albanese, francese, portoghese, olandese, spagnolo

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