Gli studenti delle “Pinocchio – Montesicuro”
in visita all’ufficio Dogane del porto

ANCONA - I bimbi sono anche saliti un traghetto presente in rada, assistendo a una dimostrazione su come vengono effettuati i controlli

Un momento della visita

Visita guidata degli studenti e dei docenti delle classi terze della scuola primaria “Collodi”, appartenente all’Istituto comprensivo “Pinocchio-Montesicuro” di Ancona, all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
L’evento ha visto la partecipazione attiva dell’Agenzia e dei vari enti presenti nel porto dorico, tra cui la polizia di Frontiera, la Guardia di Finanza, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Centrale (AdSP) e la Guardia Costiera. Gli enti intervenuti hanno collaborato per l’organizzazione dell’evento.
Nel corso dell’incontro, il direttore dell’Ufficio Dogane di Ancona ha illustrato agli studenti, che hanno seguito con particolare interesse, il ruolo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Ha spiegato le numerose competenze, ponendo l’accento in particolar modo sul controllo della sicurezza delle merci, compresi i prodotti di uso comune per gli studenti, e sulle attività di contrasto alla contraffazione e ai traffici illegali.
Successivamente, i rappresentanti delle altre autorità del porto di Ancona hanno presentato le loro competenze specifiche, sottolineando l’importanza della collaborazione tra i diversi enti per garantire la sicurezza dei confini, regolare i flussi di traffico di merci e passeggeri, e contrastare il traffico di stupefacenti e il contrabbando.


Gli studenti, entusiasti e attenti, hanno partecipato anche a diverse attività esterne. Hanno visitato un traghetto presente in rada, assistito a una dimostrazione del cane antidroga della Guardia di Finanza e preso parte a una simulazione di controllo doganale tramite gli scanner in dotazione ai varchi doganali. L’iniziativa si è rivelata un’esperienza educativa di grande valore, promuovendo la comprensione del lavoro svolto dall’Agenzia e dagli altri enti operanti nel porto, e sottolineando l’importanza della sicurezza e della legalità nella circolazione delle merci nell’ambito della realtà portuale.

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