Le liste dei candidati al Consiglio provinciale dovevano essere composte al massimo da dodici candidati e la presentazione poteva essere effettuata entro le 12 di oggi. Per il rinnovo del Consiglio della Provincia di Ancona, la coalizione di centrosinistra (nella versione campo largo che include anche il M5S) ha puntato sulle candidature di un sindaco e di diversi consiglieri comunali delle città con un indice di ponderazione del voto con peso specifico, come Ancona, Jesi, Osimo e Fabriano, non tralasciando però i piccoli Comuni. Nella lista depositata oggi dal segretario provinciale del Partito Democratico, Thomas Braconi, spiccano i nomi di Roberto Ascani (Castelfidardo), Pieramelio Baldelli (Serra de’ Conti), Giovanni Balducci (Fabriano), Filippo Bartolucci (Jesi). Eliania Flamini (Osimo), Laura Luciani (Falconara), Massimo Mandarano (Ancona), Maria Grazia Marinelli (Poggio San Marcello), Stefania Nasuti (Offagna), Cinzia Rossini (Barbara), Angelo Tomassetti (Ancona) e Maria Francesca Verdolini (Osimo).
Sono 662 gli elettori chiamati al voto il prossimo 29 settembre per scegliere i nuovi componenti del Consiglio provinciale di Ancona. Si tratta dei sindaci e dei consiglieri comunali attualmente in carica nei 47 Comuni dell’Anconetano. Sulla base della legge Delrio, infatti, il Consiglio provinciale deve essere rinnovato ogni due anni, a differenza del presidente della Provincia che, invece, resta in carica quattro anni. A scegliere i 12 componenti dell’assise sono i sindaci e i consiglieri comunali in carica alla data di svolgimento delle elezioni.
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