Sicurezza sulla Provinciale del Conero,
scatta il piano anti-velocità

VIABILITÀ - Previsti interventi strutturali, tecnologici e campagne di sensibilizzazione per automobilisti e motociclisti lungo la SP1, tra Ancona e Sirolo. Il Consiglio provinciale ha dato il via libera alla proposta del consigliere Riccardo Strano

Soccorsi sulla Provinciale del Conero (Archivio)

Via libera all’unanimità del Consiglio provinciale di Ancona alla mozione del consigliere Riccardo Strano per il potenziamento della sicurezza sulla Strada Provinciale del Conero (Sp1), nel tratto che collega Ancona a Sirolo.

La proposta, approvata nella seduta del 9 ottobre, mira a ridurre il rischio di incidenti e a migliorare il controllo della velocità lungo una delle arterie più suggestive e frequentate della provincia, soprattutto nei fine settimana estivi, quando il traffico motociclistico raggiunge picchi elevati. «Un impegno condiviso da cittadini, operatori economici e amministrazioni locali, in particolare dalla giunta di Sirolo», ha commentato Strano, esprimendo soddisfazione per l’esito unanime della votazione.

La mozione impegna la Provincia, tramite l’Ufficio Viabilità, a introdurre misure strutturali e tecnologiche per la sicurezza della circolazione: sistemi di rilevamento elettronico della velocità, segnaletica luminosa, attraversamenti pedonali protetti e monitoraggio dei flussi di traffico. Prevista anche la possibilità di limitare la circolazione nei tratti più critici tra Portonovo e Sirolo nelle giornate di maggiore afflusso, con deroghe per residenti, mezzi di soccorso e operatori autorizzati. Infine, il documento prevede la promozione di campagne di sensibilizzazione rivolte ad automobilisti e motociclisti, in collaborazione con i Comuni della Riviera del Conero, l’Ente Parco, le associazioni di categoria e l’Aci. «Solo con un coordinamento tra istituzioni e territorio – ha concluso Strano – potremo garantire sicurezza e una fruizione sostenibile di una delle strade più belle delle Marche».

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