Arianna Meloni: «Il caso Ricci?
Problema di Pd e M5S,
qui abbiamo un “modello Marche”»

«Ricci? Un problema di Pd e Movimento 5 Stelle: noi non abbiamo bisogno di questi assist, non è che godiamo delle disgrazie altrui». La linea di Fratelli d’Italia sul caso Ricci è chiara, l’aveva ribadita anche il presidente della Regione Francesco Acquaroli: garantismo anche nei confronti dell’avversario. Arianna Meloni, responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia, a margine dell’evento “Spazio Made in Italy” a Senigallia organizzato dai gruppi di Camera e Senato di Fratelli d’Italia, non ha fatto che ribadirlo.

«Garantisti? Noi lo siamo sempre stati», ha aggiunto la sorella della premier in riferimento all’avviso di garanzia ricevuto nell’ambito di un’inchiesta a Pesaro, come ex sindaco, da Matteo Ricci, europarlamentare dem e candidato presidente di Regione alle prossime regionali del 28 e 29 settembre. «Siamo persone abituate a lavorare – ha aggiunto Meloni – abbiamo fatto un ottimo lavoro qui nelle Marche, parlano i dati, parla il nostro lavoro, non abbiamo bisogno di queste piccolezze. E posso dire che se c’è un modello Italia, allora qui noi abbiamo un modello Marche, per il grande lavoro fatto dal presidente Acquaroli che rappresenta nelle Marche quello che è tutto sommato Giorgia ha rappresentato per l’Italia: questa era una regione che era diventata la periferia dell’Italia, una regione quasi dimenticata dopo non so quanti anni di governo di sinistra. Il buongoverno di Acquaroli ha portato la regione a tornare a crescere e a credere».