di Gabriele Censi
Il 25 maggio alle 9,30 il presidente della Regione Luca Ceriscioli inaugura il nuovo pronto soccorso di Macerata. È la notizia più attesa ma non l’unica annunciata dal direttore di Area vasta 3 dell’Asur Alessandro Maccioni che ha elencato per i prossimi mesi un fitto calendario di nomine e nuove aperture. Il più ravvicinato è oggi alle 15 con la firma del contratto di affitto dei locali di Piediripa con la Manini Prefabbricati spa di Perugia. Il primo passo per il trasferimento, da perfezionare entro metà luglio, dei servizi ora temporaneamente dislocati a Villa Potenza dopo l’inagibilità dell’ex Cras (per l’ex manicomio danni classificati di tipo E quindi tempi lunghi). A seguire nei 3300 metri quadrati di locali nuovi andranno anche gli uffici della direzione con uno spostamento totale di circa 200 dipendenti. “Si tratta di un costo aggiuntivo ma necessario – ha detto Maccioni – che sarà parzialmente compensato dal risparmio di circa 100mila euro per le spese di calore e pulizie”.
Questa mattina il direttore ha presentato pubblicamente il nuovo primario di Pneumologia, Francesca Marchesani. Nata a Osimo, 52 anni, proveniente dall’ospedale di Torrette il neo direttore ha subito evidenziato gli obiettivi del suo incarico: “Creare un centro per i disturbi respiratori del sonno, riaprire l’unità di terapia intensiva respiratoria (Utir), portare avanti l’endoscopia, branca essenziale per la diagnostica delle patologie polmonari. Va mantenuta la centralità dell’assistenza sia ambulatoriale che ospedaliera. Non devono sceglierci per comodità logistica ma per la nostra professionalità”. La dottoressa Marchesani prende il posto lasciato vacante a dicembre 2015 da Alberto Tubaldi. “Il reparto non è rimasto sguarnito – precisa Maccioni che rivendica la nomina come un risultato non scontato – c’è una squadra valida e la scelta fatta conferma che la nostra sanità è molto attrattiva per i professionisti esterni”. Con il terremoto pazienti e personale si sono spostati da Tolentino a Macerata e il reparto ha sostenuto un passaggio critico negli ultimi mesi: “Abbiamo retto bene allo sconvolgimento” ha spiegato Mara Buccolini responsabile del personale sanitario.
Accanto a Maccioni e Marchesani, il direttore degli ospedali di Area vasta Massimo Palazzo, Giordano Riccioni, pneumologo che ha sostituito Tubaldi in questo periodo, Franco Sopranzi, direttore della struttura complessa di Nefrologia e Dialisi. Il direttore del personale Fabrizio Trubbiani ha spiegato il complesso meccanismo per le nomine dei primari: “Serve una commissione scelta a sorteggio in tutta Italia, sei medici che non è facile rintracciare e convocare contestualmente per un giorno stabilito”. Alcune date sono però acquisite, il 20 giugno la commissione per il primario di Ortopedia Macerata, il 29 giugno per Oncologia, l’11 luglio per il primario di Medicina nucleare che sostituirà Ernesto Brianzoni, dal 4 al 18 luglio per Ortopedia a Camerino. Per quanto riguarda le strutture Maccioni annuncia che si è arrivati al rush finale anche per il sesto piano di Macerata, altro taglio del nastro a metà giugno, mentre all’ex Inail andrà la Riabilitazione. A maggio a Civitanova previste le aperture di nuovi locali per Medicina d’urgenza e Dialesi. A Recanati nuovi locali per Dialisi e Poliambulatori da metà giugno, a Matelica partiranno a maggio i lavori per il punto di primo intervento.
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