facebook rss

Piano Casa a Loreto: rimodulate
le tariffe per i permessi a costruire

URBANISTICA - La crisi nel settore edilizio continua a mordere e la giunta Niccoletti ha deciso di introdurre gli scaglioni con importi in funzione del volume d’intervento

La giunta comunale di Loreto

Loreto, veduta aerea (foto Giusy Marinelli)

Il Comune di Loreto ha deciso di revisionare e rimodulare le tariffe per la determinazione delle somme dovute per la monetizzazione degli standard urbanistici introitate dal Comune, per il rilascio dei permessi a costruire secondo la legge regionale Piano casa. “In linea con la decisione presa dal legislatore, di prorogare il Piano casa per tutto il 2017, anche la nostra amministrazione comunale ha voluto incentivare l’uso di tale strumento riducendo le tariffe – spiega una nota ufficiale del Comune di Loreto – Pertanto sono stati individuati gli scaglioni con importi in funzione del volume d’intervento e non più in modo fisso”.

I valori di riferimento sono stati modulati nel seguente modo:

 

                   AMPLIAMENTO MC                   IMPORTO MONETIZZAZIONE

da 0 a 30 mc                        1260 euro

da 31 va 60 mc                  2520 euro

da 61 a 100 mc                  3780 euro

                         >100 mc                              210 euro/mq di sup. Std

“Ai cittadini è data la possibilità di riqualificare un edificio dal punto di vista energetico e architettonico, ma anche di ingrandirlo aumentandone la volumetria. Diventa infatti possibile ricavare una o più stanze aggiuntive per rispondere al fabbisogno abitativo o produttivo, con un investimento minore rispetto all’acquisto di una nuova casa” dichiara afferma il consigliere Battistoni, presidente della Commissione Urbanistica. “Con tale riduzione – aggiunge l’assessore Flamini – si intende dare una risposta concreta a chi, pur avendone necessità, non era in grado di accollarsi i costi fino ad oggi previsti a causa del permanere della crisi economica per rilanciare il settore delle costruzioni ed incentivare gli interventi di ampliamento e/o di ristrutturazione degli immobili esistenti sul nostro territorio”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X