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Fingono di chiedere informazioni
e tentano di sfilargli il Rolex
ma lui urla e loro scappano: denunciate

SENIGALLIA - Il ciclista 80enne con un orologio da 5mila euro al polso stava percorrendo in bicicletta via Guercino quando le due ragazze si sono avvicinate. Dopo averle messe in fuga qualcuno ha annotato i numeri di targa della loro auto. Ora la coppia dovrà difendersi dall'accusa di tentata rapina formulata dai carabinieri

I carabinieri di Senigallia

Due sorelle, di 26 e 22 anni, romene, sono state denunciate dalla Stazione carabinieri di Senigallia per tentata rapina aggravata. Due donne avvenenti hanno approcciato un uomo di 80 anni del luogo, che percorreva in bicicletta via Guercino. Con la scusa di chiedere l’indicazione di una strada si sono avvicinate al ciclista. Improvvisamente una delle due ha afferrato il braccio sinistro dell’ottantenne, mentre l’altra ha cercato con la forza di strappare letteralmente dal polso l’orologio del signore, provocandogli diversi graffi al polso. L’orologio non era un modello qualunque ma un Rolex modello Submariner da 5 mila euro. Un bel bottino.

Peccato che l’uomo abbia reagito ed iniziato a urlare: “Al ladro, al ladro”. Il tutto mentre indicava le due ragazze che si allontanavano correndo. Le due poi sono salite su una Fiat Bravo, condotta da un complice, facendo perdere le proprie tracce. Intanto qualcuno ha avvisato i carabinieri di Senigallia che erano lì vicini e sono intervenuti in pochissimi istanti. I militari hanno assunto informazioni preziosissime e in breve sono risaliti alla targa dell’auto in fuga. L’auto, intestata ad un prestanome siciliano, era stata controllata qualche giorno prima vicino Rimini ed i dati degli occupanti, un uomo e due donne, tutti romeni, erano stati inseriti nelle banca dati come auto sospetta.

I carabinieri della Stazione di Senigallia hanno acquisito le fotosegnaletiche dei tre ed hanno formato un album fotografico che poi hanno sottoposto alla visione della vittima che nel frattempo si era presentata in caserma per formalizzare la denuncia. L’uomo ha riconosciuto senza ombra di dubbio le due sorelle come le autrici del tentativo di rapina. I loro nomi sono stati inseriti in banca dati. Le due romene sono attualmente ricercate in tutta Italia.

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