facebook rss

Ricostruzione post sisma:
A Fabriano 7,5 milioni
A Osimo fondi per la torre civica

LAVORI - Sono interessate le Scuole Medie Giovanni Paolo II, le scuole elementari di Marischio, Palazzo Chiavelli e il ridotto del Teatro Gentile, l'ufficio anagrafe del comune e l'acquedotto di San Donato. Finanziata per 6 milioni anche Cerreto d'Esi. Fuori cratere, alla città dei senza testa destinati invece 2,1 milioni di euro per sistemare il palazzo comunale, a quella mariana 1,5 per ristrutturare la scuola Marconi

 

 

di Sara Bonfili

L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione lo annuncia con certezza. In arrivo quasi sette milioni e mezzo di euro per il secondo stralcio delle opere pubbliche per la provincia di Ancona, relativamente a Fabriano. E’ stato illustrato ieri il piano, durante il Comitato istituzionale provinciale, approvato dall’assemblea dei comuni della provincia di Ancona e Macerata all’unanimità, e in attesa di approvazione domani a Roma, dalla Commissaria alla ricostruzione Paola de Micheli e dai rappresentanti della regione Marche, che saranno presenti insieme a quelli delle altre regioni colpite dal terremoto di agosto e ottobre 2016. Dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione con sede di Piediripa (Mc) arriva il dettaglio delle opere che saranno finanziate a Fabriano: per la Scuola Media Giovanni Paolo II sono a disposizione 5 milioni di euro; per l’edificio della Sede Comunale, nello specifico l’ufficio anagrafe, ci sono 180.800 euro. Buone notizie per i lavori in pieno centro storico, nel Palazzo Chiavelli e nel contiguo Ridotto del Teatro Gentile (inagibile e inutilizzato dal terremoto di ottobre): arrivano 900,000 euro.

Osimo, palazzo comunale

Per il lavori nella Scuola elementare della frazione di Marischio sono a disposizione 1.246.000 euro. Un ultimo beneficiario dei contributi per le opere pubbliche è l’AATO 2 (Consorzio di Autorità di Ambito Territoriale Ottimale – Marche Centro): i lavori al serbatoio pensile per un acquedotto a Fabriano, nella frazione di San Donato, valgono 155.400 euro. Interessante fuoriprogramma per Sassoferrato, comune della provincia di Ancona fuori cratere: arrivano i finanziamenti per il lavori di aggiustamento del cimitero, per 80mila euro, per Osimo altri 2,1 milioni di euro che permetteranno di sistemare la torre civica e palazzo comunale (leggi l’articolo). “Una bella sorpresa” ha commentato il sindaco Simone Pugnaloni. Soddisfatta anche Loreto.  L’assessore regionale Moreno Pieroni ha annunciato che anche la città mariana, da lui guidata come sindaco per 10 anni, è assegnataria di un finanziamento che servirà per sistemare la Scuola Elementare Marconi. Il contributo ammonta a 1.500.000 euro quale Comune fuori cratere della Provincia di Ancona. “E’ con grande soddisfazione che comunico questa notizia – scrive l’assessore regionale – che andrà a beneficio di tutta la collettività di Loreto ed in particolar modo di tutti gli scolari, le famiglie e del corpo insegnante”.  Notizie positive anche per Cerreto d’Esi, lo annuncia il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Giovanni Montanari. Nell’incontro di ieri pomeriggio a Macerata a cui hanno partecipato i sindaci dei comuni inclusi nel cratere del sisma di ottobre 2016 con i responsabili dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione (per le province di Macerata e Ancona), sono stati elencati i Comuni che riceveranno i fondi per l’edilizia pubblica e scolastica. “Buone notizie quindi per Cerreto d’Esi, siamo soddisfatti, pensavamo di non rientrarci”, fa sapere l’assessore. Per il comune dell’anconetano incluso nel cratere insieme a Fabriano, dopo il decreto legge 205/2016, saranno disponibili 6 milioni per il polo scolastico unificato e 383.064 euro per i lavori nella residenza protetta per anziani.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X