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Bcc Civitanova-Montecosaro attende l’ok
di Bakintalia per aprire le filiali
di Castelfidardo, Loreto e Osimo

CIVITANOVA - Il consiglio di amministrazione del gruppo di credito cooperativo stamattina ha deliberato di presentare istanza alla Banca d'Italia per essere autorizzato all’apertura di una sede distaccata sul territorio fidardense e delle filiali nelle altre due città

Prendono corpo le intenzioni, dichiarate dai vertici della Banca nei mesi scorsi, di “sbarcare” nell’Anconetano. La Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro, nel corso del consiglio di amministrazione di questa mattina, giovedì 21 dicembre, che si è appena concluso, ha deliberato di presentare istanza a Bankitalia di autorizzazione per l’apertura di una sede distaccata e due filiali nella provincia di Ancona: una sede distaccata a Castelfidardo, due filiali a Loreto e Osimo.  Un progetto annunciato qualche settimana fa proprio a Loreto (leggi l’articolo). Primo step burocratico per poi procedere con i successivi passaggi operativi ed organizzativi. – fa sapere un comunicato stampa dell’istituto di credito coopertivo – Passaggi successivi che, tuttavia, sono già ben definiti nei contenuti visto che l’Istituto di viale Matteotti ha anche individuato gli immobili in cui saranno ubicate le future strutture operative. L’istanza appena trasmessa a Bankitalia è stata accompagnata, come richiesto dalla normativa specifica, dalla raccolta di minimo 200 sottoscrizioni da parte di altrettanti cittadini residenti nei Comuni interessati e che in tal modo hanno esercitato la preadesione per diventare Soci una volta aperti gli sportelli in quei territori. Ebbene, l’Istituto di credito civitanovese ha letteralmente fatto registrare il boom delle preadesioni visto che sono state raccolte, in poco più di 3 settimane, quasi 300 preadesioni a socio, appunto 100 in più rispetto a quelle richieste dall’attuale normativa per l’apertura di una sede distaccata”.

Da sinistra Marco Bindelli, il sindaco di Loreto, Paolo Niccoletti, e quello di Castelidardo, Roberto Ascani durante un recente incontro nella città mariana

“E la raccolta – dice soddisfatto il vice presidente Marco Bindelli – continuerà anche nei prossimi mesi, considerato l’atteggiamento assai favorevole riscontrato nel territorio”. “Questo ampliamento del nostro perimetro di azione – aggiunge il presidente Sandro Palombini – non solo è lo sbocco naturale della nostra contenuta ed equilibrata crescita dimensionale fatta registrare negli ultimi dieci anni, ma è anche un passaggio cruciale per riuscire a centrare i successivi obiettivi di sviluppo ed una risposta all’esigenza di maggiore copertura territoriale nella nostra regione da parte del costituendo Gruppo Bancario Cooperativo, guidato da Cassa Centrale Banca e al quale, come noto, abbiamo convintamente aderito”. “Questa espansione – ricorda Bindelli – rientra nel nostro piano strategico di sviluppo e in quello di Cassa Centrale Banca e sarà supportata dal nostro nuovo direttore generale Marco Moreschi, il quale, in meno di sei mesi, è riuscito a ridefinire modello organizzativo e processi e, nel contempo, a dare un importante impulso allo sviluppo commerciale”. “Come Bcc Civitanova e Montecosaro – aggiunge Palombini – abbiamo i numeri per ampliare il nostro raggio di azione e la forza appunto di un nuovo dg e di un nuovo gruppo bancario che diventerà uno dei maggiori in Italia”.

La Bcc rilancia dopo Carilo: una sede e 2 filiali nell’Anconetano

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