facebook rss

Audizioni live di Musicultura,
i primi marchigiani sul palco sono
La Chance su Marte

MUSICA – La band anconetana è la prima formazione locale ad esibirsi nel concorso di Macerata. Alla palermitana Roberta Scacciaferro il premio Antonello Ieffi della giuria e il premio Val Di Chienti

 

Il primo week end di audizioni live con la grande musica d’autore di Musicultura si chiude con la splendida voce della palermitana Roberta Scacciaferro che dritta al cuore dei giurati e del folto pubblico del Teatro della Filarmonica di Macerata ha conquistato tutti aggiudicandosi sia il “Premio Antonello Ieffi Energie Rinnovabili” per la migliore esibizione che il “Premio Gradimento del Pubblico Val di Chienti”.
La palermitana Roberta Scacciaferro inizia a studiare musica a vent’anni e ritrova le proprie radici nel canto siciliano. Accompagnata da una band formata da Giacinto Gianfala, Roberto Cataldi, Accursio Venezia, l’artista ha affascinato i presenti con le sue raffinate note. Tra i brani proposti a Musicultura ha spiccato Figghiu un’intensa canzone cantata in dialetto siciliano che parla del “sacrificio che ogni uomo è disposto a fare per il bene di ogni altro uomo”; s’ispira a Tre madri, dalla “La buona novella” di De Andrè. La seconda canzone è Promessa percorre gli attimi dell’attesa di un amore che non può arrivare, la vera storia di Maria la bella, un’antica leggenda siciliana su un amore impossibile, tra una bella nobildonna e un pescatore. Infine Vuci: un brano d’amore, che tiene in sé la consapevolezza dell’amore perduto e la sofferenza che ne deriva.
Primi marchigiani a salire sul palcoscenico del Festival 2018 La Chance su Marte di Ancona composta da Federico Olivieri, Francesco Flammia, Francesco Coen, Alessandro Bisogni, Alice Guazzarotti e Gianmarco Scortechini.
Inizialmente cover band dei Beatles, come The Liverpool, la band assume nel tempo una propria forma, fino a pubblicare nel 2016 il primo EP, sfoderando il nuovo nome, La chance su Marte. Un nome che invita a concedersi un’opportunità, una chance, appunto, anche nei momenti difficili, in cui ci sentiamo sbagliati, degli extraterrestri. In arrivo il loro primo album, che verrà pubblicato l’aprile prossimo. Oceano, il brano omonimo La chance su Marte e Come ci viene, sono i brani originali proposti, contraddistinti da un sound fresco e contemporaneo, un pop rock elettronico che unisce testi in italiano a basi musicali moderne ispirate a autori e band come Jack Garrat, Calcutta, Coldplay U2.

Roberta Scacciaferro Premio Antonello Ieffi

Sul palcoscenico di Musicultura anche Giulia Mei, il vero cognome è Catuogno, già finalista di Musicultura nel 2016 e nel 2017, e con il suo primo EP, “Pianopiano”. A Musicultura ha proposto tre brani che costituiscono un percorso dialettico, come lei stessa spiega. Il primo, Kundera, articola i conflitti e le insicurezze di una coscienza che portano finalmente alla certezza che “se non siamo noi a volerci salvare, nessuno lo farà per noi”. La coscienza si misura col mondo e con gli altri ne La 600 (tutta rotta), per ritornare in sé, salda nella propria Bellezza – proprio questo è il titolo dell’ultima tappa del viaggio che la Mei ci porta a fare, accanto a lei e al suo piano. Ad entusiasmare il pubblico di Musicultura l’ Anonima Noire la band alternative rock perugina con un album all’attivo “Fino all’anima e ritorno” e il secondo in arrivo. Un rock affascinante fiammante ed energico che punta sull’importanza delle parole. Per l’ Anonima Noire, composta da Andrea Brizi, Mirco Brozzi, e Niccolò Neri, la musica è “una passione, un’ossessione, un’esigenza”, necessità che con la loro energia hanno trasmesso molto bene dal primo pezzo L’armadio, all’ultimo Supereroi, passando per Amore mio. L’appuntamento con le audizioni live di Musicultura è per il prossimo week end, che si aprirà venerdì 23 febbraio con la partecipazione di Mirkoeilcane già vincitore di Musicultura 2017 di ritorno dal successo del Festival di Sanremo.
Le audizioni live proseguono in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Musicultura.

Musicultura, audizioni live: Ginevra Di Marco madrina, premio Ieffi a Sesè Mamà

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X