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Dimentica un chilo di marijuana
sul treno e chiede aiuto
alla polfer: arrestato

FABRIANO – Il 26enne si è rivolto alla polizia per ritrovare lo zaino che aveva lasciato a bordo del regionale proveniente da Roma. Gli agenti hanno ritrovato la borsa, ma si sono accorti anche del carico di droga che conteneva

Gli agenti della Polfer in azione in una foto d’archivio

“Aiutatemi a ritrovare lo zaino, l’ho lasciato sul treno”. La polfer rintraccia il bagaglio, peccato per lo sbadato viaggiatore che all’interno ci fosse addirittura un chilo di marijuana. Per il maldestro 26enne nigeriano N.A. residente a Roma sono scattate così le manette con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’incredibile arresto è avvenuto nel pomeriggio di martedì, quando il ragazzo è sceso alla stazione di Foligno dal treno regionale 2322 proveniente da Roma. Il 26enne ha lasciato nello scompartimento lo zaino con il carico di droga e ingenuamente si è rivolto alla polizia ferroviaria di Foligno per ritrovare la borsa, pensando di non essere scoperto. Gli operatori hanno contattato il capo treno a bordo del regionale e concordato con lui e il viaggiatore, il recupero della borsa, subito ritrovata, tramite la polfer di Fabriano dove, di lì a poco, sarebbe giunto il treno. Preso il bagaglio, nell’eseguire alcune necessarie verifiche a scopo precauzionale, gli agenti si sono insospettiti per l’involucro contenuto dal quale proveniva il forte e caratteristico odore della droga. Era un panetto di circa un chilo di marijuana. A quel punto, di concerto con gli uomini della squadra di polizia giudiziaria di Ancona, è stato organizzato un appostamento per intercettare il proprietario dello zaino. Il 26enne si è presentato per ritirare il bagaglio come se nulla fosse e messo di fronte all’evidenza dei fatti ha anche tentato di disconoscere la proprietà della droga. Ad incastrarlo però c’erano anche le immagini di videosorveglianza della stazione di Roma, che lo hanno immortalato mentre saliva a bordo del regionale con quello stesso zaino in spalla. A quel punto il ragazzo è stato arrestato e condotto al carcere di Montacuto. Le indagini proseguono per verificare eventuali coinvolgimenti o collegamenti con altre persone.

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