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Acquazzoni e allagamenti,
quando i social media
amplificano la realtà

OSIMO - Il capogruppo democrat di Osimo, Giorgio Campanari, spiega, come residente, che cosa è avvenuto sabato mattina a Osimo Stazione dopo l'acquazzone e l'allagamento della Statale 16- VIDEO

L’acqua piovana di sabato mattina che ha completamente allagato la statale 16 al centro di Osimo Stazione

L’acquazzone che sabato mattina ha colpito Osimo Stazione, allagando la Statale 16, alcune abitazioni e negozi ha risvegliato la paura nei residenti che ricordano ancora le conseguenze dell’alluvione del 2006 e 2011. Il capogruppo consiliare democrat di Osimo, Giorgio Campanari ci è nato e vive ad Osimo Stazione. Conosce i problemi quella frazione osimana più popolosa e prova a dare una spiegazione a quello che è avvenuto sabato mattina, con un suo contributo che pubblichiamo di seguito.

Un problema della società moderna, amplificato sicuramente dai social network, è l’incredibile velocità e facilità con cui oggi si danno sentenze, si trovano i colpevoli e si accertano le cause, di determinati eventi, attraverso quattro foto (o video) su Facebook. A me piace, invece, far parte di quella categoria che le problematiche vuole studiarle e capirle prima di esprimere un giudizio. Lo dico perchè voglio portare all’attenzione pubblica alcune informazioni e considerazioni in merito alla pioggia di ieri ad Osimo Stazione che, come successo a Jesi, Baraccola e Portonovo, ha visto l’allagamento di 200 metri di strada Statale oltre che alcuni disagi per le attività e le abitazioni presenti in quel tratto, a cui esprimo vicinanza e sono pronto a proporre soluzioni per migliorare la situazione attuale. Detto questo appunto credo siano utili alcune considerazioni:

– sulla zona si è abbattuto un temporale eccezionale con un quantità abnorme di millimetri di pioggia caduta in poco tempo

– Neanche un’ora dopo la fine delle precipitazioni l’acqua era già complemente defluita

– i tombini e le caditoie presenti nel tratto di strada, una quindicina lato abitazioni e circa le stesse lato Ferrovia, hanno quindi permesso il rapido smaltimento di tutta l’acqua accumulata, ciò significa che non erano assolutamente ostruiti. Cosa tra l’altro vista da me sia ieri sia questa mattina

– Oggi mi sono munito di un semplicissimo altimetro che mi ha certificato, con dati reali, che il tratto interessato dall’allagamento si trova in un avvallamento poiché la strada, prima e dopo quella zona, presenta una metratura leggermente più alta. Come è più alto il lato Ferrovia rispetto al lato delle abitazioni

Giorgio Campanari, capogruppo del gruppo di maggioranza Pd

– chi abita a Osimo Stazione da una vita, sa che quel tratto di strada si è sempre allagato e sa che via Oriolo è una strada con un discesa che presenta pendenze importanti e ogni volta che si verificano questi eventi eccezionali sembra un torrente in piena che porta sulla Statale una grande quantità di acqua in pochissimo tempo

Detto questo penso che ci sia bisogno di capire come mai l’impianto fognario rifatto dopo il 2006 non abbia risolto la situazione per quel pezzo di strada. Io credo che si debba provare a studiare una soluzione per fermare l’acqua che da via Oriolo corre veloce verso la Statale e prevedere ulteriori tombini lungo la SS16 se quelli presenti non sono sufficienti.
Ho voluto dare una serie di informazioni e fare una semplice proposta per una problematica importante che non ha bisogno di polemiche o giudizi sommari e veloci ma di unità di intenti da parte di tutti i cittadini.

Giorgio Campanari – capogruppo consiliare Pd Osimo

(il video dell’allagamento di sabato scorso sulla Statale 16 pubblicato da Anna Pirchio su fb)

Temporale su Osimo Stazione, allagati la Statale 16, case e negozi (Foto)

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