«Ho avuto un’ottima impressione della realtà anconetana. In tutta la provincia i delitti sono diminuiti e non ci sono fenomeni che fanno presupporre la presenza della criminalità organizzata. La situazione è sotto controllo e monitorata constantemente». Sono le prime parole del colonnello Cristian Carrozza come comandante provinciale dei carabinieri. Il nuovo dirigente, che prende il posto del colonnello Stefano Caporossi, si è insediato ufficialmente venerdì. Questa mattina, la presentazione alla stampa. Cinquant’anni, sposato con tre figli, Carrozza viene da Roma dove dal 2013 alla settimana scorsa è stato a capo dell’Ufficio Personale della Legione Carabinieri Lazio. In precedenza aveva guidato il dodicesimo battaglione mobile “Sicilia” di Palermo ed era stato membro del consiglio di amministrazione della Cassa Ufficiali e di staff all’Ufficio del segretario generale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. «La percezione di sicurezza − ha detto il colonnello − vacilla ma è una visione distorta della realtà perché i delitti sono in diminuzione rispetto allo scorso anno». In tutta la provincia, tra gennaio e agosto 2018 (rispetto al 2017) si è registrato un – 24,3% sui delitti in genere e un -25,8% per quanto riguarda i furti. «Non ci sono picchi particolari di rapine − ha continuato il colonnello − e non sono emersi fenomeni legati all’incursione della criminalità organizzata. Anche il fenomeno dell’immigrazione è sotto controllo, ma il faro e l’attenzione devono sempre rimanere alti. Per questo, e per dare una maggiore percezione di sicurezza, manderemo più pattuglie in strada, in mezzo ai cittadini».
Meno rapine e lotta allo spaccio, il colonnello Caporossi saluta Ancona (Video)
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