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Primo stop a Corato
per la Ristopro Fabriano

BASKET - I padroni di casa hanno tirato con il 50% dall’arco durante tutta la partita. Poi la svolta: sembrava tutto cambiato quando il capitano Filiberto Dri si è accasciato a terra e si rialzato sanguinando dal naso ed è stato costretto ad abbandonare il campo

Filiberto Dri, pur di non abbandonare il campo, tenta in ogni modo di bloccare il sangue che perde dal naso dopo un colpo di gioco

La Janus Basket di coach Fantozzi si accende e si spegne, a Corato registra il primo stop stagionale. Il viaggio a Corato era quasi spirituale, “avevamo dichiarato di voler scoprire chi siamo. Siamo una squadra che a Corato, al di là dell’aspetto tattico, ha dimostrato carattere” commenta la società in una nota stampa. La squadra lo ha fatto senza mai arrendersi, anche quando Morresi ha sparato con la mano di Santiago Boffelli in faccia ed ha rispedito i biancoblù nuovamente, per l’ennesima volta, ad otto punti di distanza a cinque minuti dal termine.

Poi c’è il campo, quello che ha decretato un vincitore, Corato. I padroni di casa hanno tirato con il 50% dall’arco durante tutta la partita, con un Morresi (quattro triple) che quando vede Fabriano, vede rosso (fu la bestia nera della Janus anche con la maglia di Pedaso). Nel primo periodo la compagine di coach Fantozzi sbaglia tanto, con errori anche elementari d’appoggio alla tabella. Sembrerebbe in attesa di mettere la freccia, salvo poi fare un passo indietro quando i beniamini di casa aggrediscono senza tirare indietro la mano. Servono due bombe in fila di Jimmy Gatti per tornare in partita (dal 23-13 al 23-19) dopo 14’ di gioco. Gints Antrops è un cliente molto scomodo, idem Marini che si inventa tre piazzati dal mezz’angolo che fanno malissimo a Fabriano. Una Janus imballata poi dall’altra parte del campo ha consentito ai locali di tornare negli spogliatoi sul 34-28. Due triple consecutive di Antrops al rientro in campo sono un inganno, perché con la coppia argentina Boffelli-Paparella torniamo prepotentemente in partita e piazziamo un parziale di 9-0.

La striscia continua, Corato sembra alle corde ed una fiammata del solito Filiberto Dri ci porta fino al 46-51. La partita sembrerebbe cambiata, ma il capitano della Ristopro si accascia a terra e si rialza sanguinando dal naso. Il 5 è costretto ad abbandonare il campo, Corato ne approfitta e spinta da un magnifico PalaLosito mette il naso avanti con 10’ da giocare, 53-51. Altro blackout ad inizio ultima frazione, Morresi e Smorra iniziano a fare pentole e coperchi, quattro triple in tre minuti di gioco e Fabriano a 120” dal termine insegue ancora di sette lunghezze. Ci vuole Emiliano Paparella per cambiare un destino scritto: due triple da capogiro ed abbiamo ancora una partita! Sul -2 e palla in mano però è Antrops a cancellare ogni speranza biancoblù, respingendo al mittente prima il nostro Emi e poi “El Principe” Filiberto Dri. Due stoppate che valgono, insieme alla tripla dall’angolo di Idiaru (a quota 0 nei primi 39’ e 47” di gioco), gioco-partita-incontro. 74-69. Prossimo appuntamento fissato per mercoledì 24 ottobre ore 21. Al PalaGuerrieri arriva Porto Sant’Elpidio. La Janus torna nella sua casa, quella che non vede dal 22 aprile 2018.

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